UN PODIO ALLA COPPA DEL MONDO KF2 E KF3
Il Circuito Internacional de Zuera, in Spagna, ospita la Coppa del Mondo CIK-FIA per le categorie KF2 e KF3. 5 i piloti Chiesa Corse presenti in pista, un grande podio e il titolo di “vincitori morali”…
Callum Ilott – KF3
A un passo dal titolo
Il pilota inglese conquista un grande 2° posto che si sarebbe potuto trasformare in una vittoria se solo l’incidente che ha coinvolto anche Stroll, non avesse rallentato tutto il gruppo e non avesse fatto “scappare” Corberi. L’inglese in finale parte 10° e, a suon di giri veloci (suoi i best lap di prefinale, finale e di tutte le manche a cui prende parte), recupera alla grande fino al 2° gradino del podio. Splendida la rimonta anche in prefinale (da 22° a 10°), ma tanta velocità meritava la conquista del titolo. Fulmine.
Lance Stroll – KF3
Un contatto tra lui e la vittoria
La prima parte del suo weekend è perfetta: 1° nelle qualifiche e in 3 manche su cinque (4° e 3° nelle altre due) che lo fanno partire in pole in prefinale. Qui gestisce al meglio il materiale e conquista il 3° posto che significa partenza dall’interno nella decisiva finale. Lui, il suo kart e la posizione di partenza sono perfetti, ma il contatto subito da parte di Sitnikov (poi penalizzato, anche se ormai il corso della gara era cambiato), mentre era 3°, lo costringe a ripartire da centro gruppo e a chiudere 10°. Peccato, aveva tutto per vincere.
Dan Ticktum – KF3
Una finale da dimenticare…
10° assoluto dopo le qualifiche, vince una manche ed è grande nelle altre (a parte una dove è KO per un contatto): parte così 19°, ma lui è in forma, il suo kart anche e chiude così all’8° posto. Per la finale può lottare per il podio, ma un contatto in partenza lo costringe a risalire dal fondo: chiude così 24° un weekend dove si era dimostrato tra i più veloci in pista.
Nikita Mazepin – KF3
Una gara sfortunata
Le qualifiche condizionano la sua gara, perché chiude al 30° posto e in ogni prova a cui prende parte deve rimontare da centro gruppo. Lo fa bene in tre manche (7°, 5° e 15°), ma non nelle rimanenti due: nella prima è 23° a causa di una penalizzazione di 10 secondi (altrimenti era 8°) e nella seconda è 26° per un contatto, non permettendogli di qualificarsi alle finali per poche penalità. In finale B parte 4°, ma nuovamente un incidente alla prima curva lo costringe a ripartire dal fondo e a chiudere 24°.
Thiago Vivacqua – KF2
In crescita gara dopo gara
Qualificarsi con il 35° non gli consente di partire nelle prime posizioni delle manche e nella prima “paga” un’accensione rotta che lo mette KO. Weekend finito? No, il pilota brasiliano dimostra maturità e raccoglie un 4°, un 5° e un 10° posto che significano qualificazione alle finali. In prefinale parte 27° e risale alla grande fino al 12° posto e in finale parte per lottare con i primi: peccato sia coinvolto nel super-incidente di inizio gara e abbandoni la prova.
ENG
A PODIUM AT THE WORLD CUP KF2 AND KF3
The Circuito Internacional de Zuera, in Spain, hosted the CIK-FIA World Cup for the KF2 and KF3 categories. 5 drivers on track for Chiesa Corse, a great podium and the title of “moral winners”…
Callum Ilott – KF3
A step from the title
The English driver conquered a great 2nd place that could have been a victory if the accident that also involved Stroll hadn’t slowed down the entire group and allowed Corberi to “run away.” In the final the Englishman starts 10th and, one fast lap after another (he is the author of the best lap in the prefinal, the final and all the heats he contests), does a great recovery all the way to the 2nd step on the podium. Excellent rebound also in the prefinal (from 22nd to 10th), but so much speed deserved the title conquest. Bolt of lightning.
Lance Stroll – KF3
A contact between him and victory
The first half of his weekend is perfect: 1st place in the qualifyings and in 3 heats out of five (4th and 3rd in the other two) land him in pole for the prefinal. Here he manages his equipment as best as possible and conquers 3rd place, which means starting on the inside in the decisive final. Driver, kart, and starting position are all perfect, but the contact received from Sitnikov (later penalized, although by then the course of the race had changed), while he was running 3rd, forced him to start over from mid-field and close 10th. Too bad, he had all it takes to win.
Dan Ticktum – KF3
A final to forget…
10th overall after the qualifyings, he wins a heat and does great in the others (except for one where he is KO due to a contact): he thus starts 19th, but he is in good shape, as is his kart, and manages to close in 8th place. In the final he could fight for the podium, but a contact at the start forces him to climb back up from the rear: so he closes 24th on a weekend during which he proved to be one of the fastest on track.
Nikita Mazepin – KF3
An unlucky race
The qualifyings condition his race, because here he closes 30th and then has to recover from mid-field in every heat. He manages to do so well in three races (7th, 5th and 15th), but not in the other two: in one he is 23rd due to a 10 second penalty (otherwise he would’ve been 8th) and in the other he is 26th due to a contact, and so he fails to qualify for the finals by just a few penalties. In final B he starts 4th, but again an accident at the first corner forces him to start over from the back and he closes 24th.
Thiago Vivacqua – KF2
Progressing with every race
Qualifying in 35th place doesn’t allow him start the heats from the top positions and in the first he “pays” for a broken starter that sends him KO. Weekend over? No, the Brazilian driver shows maturity, collecting a 4th, a 5th and a 10th place that translate into qualification for the finals. In the prefinal he starts 27th and does a great recovery up to 12th place, so in the final he starts ready to battle with the top men: too bad he is involved in the mega-accident at the beginning of the race and has to retire.
