TEST ROTAX ALLA PISTA SOUTH GARDA KARTING DI LONATO

In Karting

OLTRE 50 PARTECIPANTI AL PRIMO TEST GRATUITO DEL TROFEO ROTAX ITALIA BY CRG SULLA PISTA DI LONATO

ENTUSIASMO E TANTO INTERESSE PER PROVARE LA MOTORIZZAZIONE ROTAX E PER CONOSCERE DA VICINO LE POTENZIALITA’ DEL TROFEO ORGANIZZATO DA CRG. PRESENTI ANCHE I DUE CAMPIONI DEL MONDO KOZLINSKI E FORE’. COMMENTI TUTTI POSITIVI DA PARTE DEI PARTECIPANTI. PERCORSI PIU’ DI 2.500 CHILOMETRI SENZA NESSUN PROBLEMA. L’INIZIATIVA SARA’ RIPETUTA FRA DUE MESI.

Lonato (Brescia), 20 gennaio 2010. Con grande entusiasmo e anche con tanto interesse, sul circuito South Garda di Lonato una cinquantina di partecipanti hanno aderito ai due giorni di test gratuiti organizzati da CRG e Rotax Italia in vista della stagione agonistica ormai imminente. Per tutti i presenti è stata una bella esperienza, soprattutto per chi aveva qualche esperienza in karting e voleva saggiare le doti velocistiche dei propulsori Rotax che tanto successo riscuotono nei vari trofei nazionali di tutto il mondo. In questa occasione la struttura CRG ha messo a disposizione 6 telai con i modelli “Road Rebel” e “Bad Boy”, dotati dei motori Rotax FR 125 Max (21 kw, 28,5 HP) e Rotax FR 125 DD2 (24 kw, 32,6 HP) con cambio di marcia a due velocità.

Presente il responsabile della sede austriaca di Rotax BRP Helmut Voglsam e lo staff CRG con il responsabile del Trofeo Rotax Italia Giovanni Paterlini, coadiuvato da Vinicio Brighi. Per quanto riguarda invece i consigli sul miglior utilizzo dei mezzi, c’erano addirittura i due campioni del mondo della CRG Arnaud Kozlinski e Davide Forè, che si sono prodigati per la messa a punto dei mezzi ma si sono rilevati anche validi istruttori e ben disposti a rispondere alle tante domande e alle curiosità di  tutti i partecipanti.

“Sono stati tutti molto soddisfatti per questo test – ha dichiarato Paterlinie soprattutto meravigliati della competitività del mezzo. Una buona impressione l’hanno riscontrata anche sul lato economico, una volta venuti a conoscenza dei costi particolarmente contenuti per la manutenzione specialmente rispetto ad altre realtà. Con i 6 kart che erano a disposizione, 4 telai per il Rotax Max e 2 per il DD2, abbiamo percorso complessivamente 2.500 chilometri. Quindi un test che ha accontentato tutti. In questi giorni sta per iniziare il nostro Trofeo nazionale, contiamo di poter disputare una bella stagione agonistica e di ritrovare in pista anche diversi dei partecipanti di questo test”.

Molto soddisfatto dell’iniziativa anche il presidente della CRG S.p.A. Giancarlo Tinini, che non ha voluto mancare all’iniziativa: “Abbiamo ritenuto utile far conoscere da vicino e far provare questa motorizzazione Rotax che ancora in Italia molti non conoscono, mentre invece è diffusissima all’estero. Mi sembra che l’impressione sia stata molto positiva, tutti sono rimasti soddisfatti dal prodotto. Fra un paio di mesi ripeteremo senz’altro questa esperienza, magari in un periodo più caldo. Per il 2010 mi sembra ci sia un certo risveglio da parte di molti per quanto riguarda questa motorizzazione, molti hanno capito che questo motore dà belle soddisfazioni agonistiche e a livello economico alla fine della stagione il risparmio è molto più forte nel confronto di altri monomarca. Per quanto riguarda il Trofeo Rotax posso anticipare che molto probabilmente nel 2010 la finale mondiale della Grand Finals sarà riportata in Italia, dove per l’occasione si aggiungerà una categoria, arrivando così ad oltre 260 piloti. La gara mondiale per noi sarà importante perché favorirà ancora una maggiore conoscenza della filosofia Rotax e di conseguenza ne trarrà giovamento il nostro Trofeo nazionale”.

 

Fra i partecipanti a questo test, anche due esperti del karting come il giornalista Maurizio Voltini e la giovane Laura Chizzoni, vincitrice del recente campionato Triveneto nella Junior. Questo il commento di Voltini: “Il motore DD2 ho visto che è molto pronto, ma per la pista scivolosa non ho potuto apprezzarne bene tutta la potenza che mette a disposizione. Il motore Max è molto più morbido. In questa pista con il DD2 si riesce a bilanciare bene le prestazioni fra il misto e la parte più veloce, è molto divertente”.

Anche Laura Chizzoni ha ritenuto molto interessante il test: “E’ la prima volta che provo questi motori, e mi sono piaciuti perché sono molto pronti nell’erogazione della potenza. Da metà rettilineo, nell’allungo, si sentiva l’arrivo di tutta la potenza di cui è capace questo motore. Non ho riscontrato nessun problema e mi sono trovata molto bene”.


Questo il commento di alcuni partecipanti al test.

Sandro Antonelli (Brescia): “Ho poca esperienza, ma mi sono trovato molto bene. Spinge forte. Vorrei continuare con il Rotax per divertirmi la domenica”.

Massimo Missora (Brescia): “Ho qualche esperienza in kart per aver corso in passato. Ho provato il Max in presa diretta, ha un buon tiro ed esce dalle curve molto bene. L’ho trovato ottimo sia come telaio che come motore”.

Michael Missora (Brescia): “E’ bello, preciso, in curva risponde molto bene. Buono anche nei tratti lenti. L’ho provato per curiosità e anche perché mi piacerebbe fare il Trofeo”.

Alessandro Repele (Vicenza): “Disputo il campionato Rotax da tre anni. Ho trovato molto utile questo test per far crescere la categoria anche in Italia”.

Armando Iannaccone (Varese): “Ho corso nella Easykart e nel Championkart. Il motore va molto forte. Ho 13 anni, ma già conosco la pista per avervi corso diverse volte. Ho voluto fare questo test per provare qualcosa di nuovo, e mi è piaciuto molto”.

Francesco Cortese (Brescia): “Mi sono divertito tanto. E’ bello da guidare, non ho spinto molto ma ho visto ottime reazioni. Spero di poter fare il Trofeo”.

Sebastiano Sinani “Seba” (Bologna): “Il modello DD2 mi è piaciuto moltissimo, come erogazione e per la poca fatica fisica che occorre per guidarlo. L’innesto delle marce deve essere fatto con precisione. Il modello Max ha una erogazione molto buona specialmente in basso, agli alti regimi c’è da divertirsi”.

Manuel Giuriolo (Vicenza): “Ho provato il telaio Bad Boy con il motore Max. Ha un’ottima tenuta, la risposta del motore è molto buona. Il Trofeo penso lo farò il prossimo anno, quest’anno mi limito a divertirmi senza fare gare”.

Giacomo Pollini (Brescia): “Giro in kart per hobby, sono un fan di Davide Forè. Oggi mi sono divertito molto, ho provato il motore Max, va molto forte. Mi piacerebbe fare il Trofeo, ma devo convincere soprattutto mia madre…”.

 

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