La macchina organizzativa di WSK Promotion. E’ una macchina ben rodata, arricchita dall’esperienza di 5 stagioni internazionali che, dal 2006 a oggi, si sono concluse sempre con lusinghieri successi. E per il 2011, nel sesto anno della sua attività sportiva, WSK Promotion ha ulteriormente perfezionato la propria struttura, costituita da professionisti delle manifestazioni sportive e da strumenti sempre più all’avanguardia, per controllare ogni momento degli eventi di gara. Obiettivo: assicurare la sicurezza e la regolarità in weekend di gara che fanno parte delle Serie internazionali di karting targate WSK.
Il centro direzionale WSK. E’ un vero e proprio centro direzionale quello che si muove sui circuiti internazionali, con la funzione di riferimento per tutti i protagonisti del paddock. La WSK Station consiste in un bilico allestito con ufficio direzionale con adiacente tenda hospitality, nella quale prende posto una attrezzata segreteria di gara, che comprende anche l’area riservata a conferenze stampa e interviste. L’hospitality WSK è il luogo dove poter seguire le gare, attraverso i monitor tempi e la distribuzione delle classifiche.
WSK Race Control, l’antenna tecnica per il controllo in pista. Il più importante upgrade tecnico del 2011 si chiama WSK Race Control, centro per il controllo di gara che è stato allestito in un nuovo automezzo appositamente attrezzato. Ai monitor del centro di controllo fanno capo le immagini che provengono dalle telecamere posizionate in pista, il cui numero è salito quest’anno a 14 apparecchi. La rete di ripresa delle fasi di gara diventa così il migliore supporto all’operato dei Commissari di percorso, che con il coordinamento dei Commissari Sportivi costituisce la più attendibile rete di controllo di ogni fase di gara. In definitiva, il WSK Race Control è il migliore strumento per scoraggiare manovre fuori regolamento dei piloti in gara.
Partenze intelligenti. Con l’aggiornamento della rete di controllo sale notevolmente lo standard di sicurezza nelle manifestazioni WSK, dove è già operativo il sistema di fotocellule per il controllo delle partenze lanciate. Mantenere lo schieramento alla velocità limite di 50 Kmh, lungo il rettilineo prima dello start, è un’operazione resa possibile da due speed trap. Nella prima, a inizio rettilineo, il pilota in pole position viene informato della propria velocità di ingresso, mediante un display posto sul traguardo. Lo stesso pilota può in questo modo adeguare la propria andatura, in modo da present arsi in regola al secondo definitivo rilevamento. Una penalità di 1” ogni 2 Kmh in eccesso verrà altrimenti applicata al pilota troppo veloce.
Uomini e mezzi WSK. Parte fondamentale dell’attrezzatura WSK sono i 220 Unilog, utilizzati a rotazione per il controllo del regime di giri dei motori. Si aggiungono 300 transponder, installati su ogni kart verificato, che dialogano con i 3 box intertempi posizionati sul tracciato. Sono 8 i Commissari sportivi e tecnici fissi di WSK Promotion, affiancati nelle manifestazioni da 5 loro omologhi del posto e a 40 Commissari di Percorso locali. Il team WSK conta complessivamente 22 persone, numero che include anche il personale addetto a cronometraggio, segreteria e supporto logistico, TV service e Ufficio Stampa.
La comunicazione WSK. Le manifestazioni WSK costituiscono anche quest’anno un calendario di 12 eventi, suddivisi nelle 4 tappe della WSK Euro Series, nei 5 eventi della WSK Master Series e in 3 manifestazioni in prova unica: WSK Champions Cup, WSK Final Cup e WSK Nations Cup. Ogni weekend di gara si traduce in comunicazione, che sotto forma di dati, news, immagini foto e TV, viene diffusa in tutto il mondo. Nella località di gara è invece distribuita una notevole qu antità di strumenti informativi, a incominciare dalle classifiche: nell’arco delle giornate di gara la segreteria produce in ogni evento un totale di 20.000 stampati. Altrettanto apprezzato è il WSK Magazine, stampato in tiratura di 1500 copie e distribuito in pista insieme ai 500 DVD, realizzati con le immagini del precedente evento WSK.
