SI CONCLUDE LA STAGIONE WSK AL SOUTH GARDA KARTING
Arnaud Kozlinski (CRG-Maxter) Conquista a Lonato il titolo WSK International Series in Super KF, nel giorno della vittoria in gara di Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex).
La stagione si conclude con le ultime gare: in KF2 ha vinto Ignazio D’Agosto (Tony Kart-Vortex) e in KF3 si è imposto Danil Kvyat (Intrepid-TM).
Lonato (BS), 1 novembre 2009
Lonato scrive la parola “arrivederci” sul karting 2009. E con questa sono sette. Sette appuntamenti del karting internazionale, portati in giro per l’Europa da WSK Promotion, con la sua WSK International Series. L’ultimo, quello che ha definitivamente assegnato il titolo più importante, quello della Super KF, si è concluso oggi a Lonato (BS), con una serie di gare a dir poco esaltanti. Il campione che mancava al palmarés 2009 è stato eletto. E’ il francese Arnaud Kozlinski (CRG-Maxter-Bridgestone), che ha letteralmente afferrato il titolo Super KF all’ultimo momento, strappandolo all’ascolano Sauro Cesetti (Birel-Parilla-Bridgestone). Una vittoria che merita di essere raccontata.
Kozlinski, vittoria a pochi minuti dalla fine. Arnaud Kozlinski era arrivato a Lonato con un distacco di 15 punti dal leader Cesetti. Quest’ultimo, afflitto da vari problemi meccanici, non ha potuto condurre il weekend come sperava, restando sempre lontano dalla zona punti. Per Kozlinski il compito non è comunque stato facile, visto che, per il gioco degli scarti di punteggio, il francese avrebbe dovuto classificarsi almeno secondo, per scavalcare Cesetti e vincere il campionato. La concorrenza degli avversari non lo ha lasciato tranquillo fin oltre metà della Finale, fase in cui il duo della Tony Kart-Vortex, con il bresciano Marco Ardigò e l’inglese Gary Catt, ha dato l’impressione di voler monopolizzare le prime due posizioni. In caso di vittoria di Catt, il titolo sarebbe andato all’inglese, che in alcuni momenti ha anche mostrato di poter centrare il suo obiettivo.
Sul finire, Catt si è però dovuto fermare con il motore rotto. Ardigò, andato in testa dalle prime fasi, ha dovuto a quel punto solo controllare Kozlinski, che rimanendo secondo alle sue spalle ha viaggiato sicuro verso la definitiva conquista del titolo WSK. Terzo, con gran merito (è stato brevemente anche al comando della gara) si è classificato il ceko Zdenek Groman (Maranello-Parilla-Bridgestone).
D’Agosto regola tutti in KF2. Il barese Ignazio D’Agosto (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) ha condotto la Finale della KZ2 senza apparenti problemi, riuscendo infine a vincere la sua prima gara in WSK. In realtà, il pugliese si era costruito il suo successo già in PreFinale, difendendosi molto bene nella bagarre con il danese Nicolaj Moeller Madsen (Energy-TM-Bridgestone), poi vincitore della gara. Anche il giapponese Yu Kanamaru (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) ha cercato di partecipare alla disputa, inserendosi nella lotta per la vittoria in ogni momento della giornata. Partendo in Finale dalla prima fila, D’Agosto ha sfoderato il suo attacco, prendendo ben presto il comando per poi controllare gli avversari, rimasti alle sue spalle ma sempre molto agguerriti. Moeller Madsen si è aggiudicato infine il secondoposto. Alle sue spalle Ben Cooper (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) ha conquistato la terza piazza ai danni di Kanamaru. Con questo meritato podio, l’inglese ha concluso la stagione in cui, già dalla gara precedente, si era aggiudicato il titolo di categoria.
Kvyat torna vincente in KF3. Hanno lottato tra loro per un intero anno. Tra il russo Danil Kvyat (Intrepid-TM-Dunlop) e l’olandese Nyck De Vries (Zanardi-Parilla-Dunlop) la vittoria in campionato è andata al secondo, giunto al circuito South Garda con il titolo matematicamente in tasca. Kvyat ha voluto concludere con una prestigiosa vittoria, ed è riuscito nel suo intento. Niente ha fermato il moscovita nella sua corsa per il successo, escludendo un breve scambio di posizioni con lo svizzero Michael Heche, suo compagno di marca, nella Finale di oggi. I due si sono presentati nell’ordine al traguardo, seguiti dal casertano Raffaele Marciello. Meno bene è andata a De Vries, che non ha potuto festeggiare adeguatamente la vittoria in campionato con una adeguata prestazione. L’olandese è stato rallentato da tanti inconvenienti, compresi alcuni contatti con gli avversari che gli hanno fatto perdere molte posizioni. Nonostante una strepitosa rimonta, De Vries non ha infine potuto vedere il traguardo, per problemi tecnici che lo hanno costretto allo stop anticipato.
Arrivederci al 2010. Ultimo appuntamento anche per lo speciale televisivo WSK, in programma venerdì prossimo da Rai Più Sport, con la sintesi del weekend di Lonato, sia sul canale satellitare che sul digitale terrestre. Dopo di che sarà già 2010, con il ricco programma che WSK promotion ha allestito per il prossimo anno: World Series, Euro Series, Master Series e Nations Cup formeranno un calendario di 12 eventi, cui si aggiungeranno i sei appuntamenti che i partner americani della CKI organizzeranno per la WSK North American Series, al di là dell’Atlantico.