etitività del Maranello RS10 motorizzato TM, soprattutto in KZ2 con Marco Zanchetta e lo svedese Douglas Lundberg, protagonisti insieme a Luca Tilloca al debutto con Maranello, e tutta la squadra composta anche dallo svedese Jonas Hansen, Enrico Bernadotto, Christoph Hold e Serkos Movsesian.
Yannick De Brabander ha corso invece in KZ, con l’assistenza di EGP, ma questa volta il forte pilota belga ha incontrato un weekend molto sfortunato, sia in prova che in gara.
A raccogliere le maggiori soddisfazioni in KZ2 per Maranello Kart è stato Marco Zanchetta, autore di una serie incredibile di successi nelle manches di qualificazione, con ben 5 vittorie e un secondo posto.
La striscia positiva di Zanchetta è poi proseguita anche in Prefinale, dove qui è stato però il compagno di squadraLundberg a tagliare per primo il traguardo davanti al pilota italiano, regalando così a Maranello Kart una clamorosa doppietta.
In Finale Zanchetta ha continuato a offrire grandi emozioni fino al traguardo, andando a conquistare uno strepitoso secondo posto dopo aver ingaggiato un bel duello con Riccardo Negro che subito nei primissimi giri era riuscito a portarsi al comando.
Molto buona anche la prestazione offerta da Douglas Lundberg, che dopo aver avuto una serie di ottimi piazzamenti nelle manche e aver vinto la Prefinale, si è piazzato sesto in Finale.
Da evidenziare anche la prestazione di Luca Tilloca, attardato nelle manches per alcuni incidenti ma autore di una rimonta in Prefinale fino al quinto posto, per poi piazzarsi all’8. posto nella combattutissima Finale, contribuendo così a inserire ben tre telai Maranello nella top ten di Wackersdorf.
Buona anche la prova offerta da Jonas Hansen, 24.mo in Finale e 12.mo in Prefinale. Sfortunato invece Enrico Bernadottoche in Prefinale è stato costretto al ritiro,così come l’austriaco Christoph Hold, mentre il greco Serkos Movsesian non ce l’ha fatta a rientrare nella fase finale.
Nella categoria KZ Yannick De Brabander in questa occasione è incappato nella sfortuna fin dalle prove di qualificazione, che non ha potuto disputare per un problema al carburatore proprio al via della sessione cronometrata. Nelle manches, partendo sempre indietro, ha recuperato fino alla Prefinale dove ha ottenuto un promettente 17.mo posto. In Finale però dopo pochi giri ha dovuto abbandonare per un altro problema tecnico. Peccato perché De Brabander si sarebbe potuto inserire tranquillamente tra i maggiori protagonisti dell’Europeo di Wackersdorf.
Ecco il commento di Marco Zanchetta appena sceso dal podio della KZ2: “Questa per noi era una delle gare più importanti in assoluto, siamo arrivati qui con una buona preparazione di materiale e in gara tutto ha funzionato alla perfezione. Siamo stati veramente competitivi. Complimenti a Negro per la vittoria, ma eravamo alla pari. Non ho tentato di superarlo per non correre rischi inutili. Abbiamo ancora un’altra possibilità per misurarci, a Genk nella seconda prova dell’Europeo, lì ci giocheremo tutto. Ma sono molto contento per questo podio, per questo vorrei ringraziare Maranello Kart, SG Race, Rizzi, il mio meccanico e mio padre.”
LE CLASSIFICHE DEL CAMPIONATO EUROPEO.
KZ: 1. Verstappen (CRG-Tm) punti 25; 2. Lammers (Intrepid-Tm) 20; 3. Ardigò (Tony Kart-Vortex) 16; 4. Abbasse (Sodi-Tm) 13; 5. Lennox (CRG-Parilla) 11; 6. Pex (CRG-Tm) 10; 7. Di Martino (Energy-Tm) 9; 8. Forè (CRG-Tm) 8; 9. Hajek (Praga-Parilla) 7; 10. Toninelli (Birel-Tm) 6; 11. De Conto (Birel-Tm) 5; 12, Leclerc (Art-Tm) 4; 13. Camplese (Intrepid-Tm) 3; 14. Thonon (CRG-Maxter) 2; 15. Davies (First-Tm) 1.
KZ2: 1. Negro (DR-Tm) punti 25; 2. Zanchetta (Maranello-Tm) 20; 3. Johansson (Energy-Tm) 16; 4.Antonsen (DR-Tm) 13; 5. Schmidt (CRG-Tm) 11; 6. Lundberg (Maranello-Tm) 10; 7. Marcon (Tony Kart-Vortex) 9; 8. Tilloca (Maranello-Tm) 8; 9. Habulin (CRG-Modena) 7; 10. Flault (Sodi-Parilla) 6; 11. Marconi (First-Tm) 5; 12. Oberg (Gillard-Tm) 4; 13. Paauwe (Birel-Tm) 3; 14. Da Silva (Birel-Tm) 2; 15. Kooijman (CRG-Tm) 1.
Il secondo e ultimo appuntamento del Campionato Europeo è fissato in Belgio sulla Pista di Genk il 30 giugno.