MARANELLO AI VERTICI DEL CAMPIONATO DEL MONDO A MACAO CON VAINIO E HANLEY TERMINATI A PODIO. KING VINCE IL CAMPIONATO ASIA-PACIFICO KF3

In Karting


MARANELLO AI VERTICI DEL CAMPIONATO DEL MONDO A MACAO CON VAINIO E HANLEY TERMINATI A PODIO.

KING VINCE IL CAMPIONATO ASIA-PACIFICO KF3

GRANDE PRESTAZIONE DELLA MARANELLO KART CON DUE PILOTI SUL PODIO DEL MONDIALE DISPUTATO PER LA PRIMA VOLTA IN ASIA. VAINIO E’ SECONDO DOPO ESSERE STATO A LUNGO IN TESTA, HANLEY SI PIAZZA TERZO. KING DOMINA NEL CAMPIONATO ASIA-PACIFICO KF3.

Macao (Cina) 11 ottobre 2009. Alla Maranello Kart e ai suoi piloti c’è mancato poco, veramente poco per conquistare la vittoria dell’anno. Nel Campionato del Mondo di Karting a Macao, tutti e due i piloti di vertice della casa italiana, il finlandese Aaro Vainio, a soli 16 anni neo campione europeo Super KF, e l’inglese Ben Hanley, gran pilota e anche quest’anno impegnato con successo sul doppio fronte karting-automobilismo, sono arrivati ad un soffio dall’inserire il loro nome in cima all’albo d’oro del Mondiale Super KF.

Nel Campionato del Mondo che per la prima volta nella storia si è disputato in Cina sul circuito-toboga di Macao, sia Vainio che Hanley si sono rivelati in assoluto fra i principali interpreti della gara, velocissimi in ogni frangente, dimostrando l’alto livello di competitività raggiunto anche quest’anno dai telai Maranello e dai motori Maxter.

Già nelle prove di qualificazione a svettare su tutti era stato Hanley (alla sua quarta gara quest’anno in karting), mentre Vainio è stato autore del quinto tempo.

L’eccellente performance dei due piloti della Maranello si è ripetuta anche nelle manches di qualificazione, con Vainio (una vittoria) eHanley (due vittorie) sempre ai vertici. Purtroppo per Hanley un incidente con Thonon nella terza manche ha relegato il pilota inglese solamente in 12. posizione per la griglia di partenza della Prefinale, mentre Vainio ha potuto piazzarsi in prima fila. La gara preliminare poi non ha fatto altro che confermare lo stato di grazia dei due piloti Maranello e l’eccellente qualità del loro materiale: in Prefinale Vainio è giunto terzo, Hanley quarto dopo una prodigiosa rimonta.

In Finale ci ha pensato la pioggia, arrivata dal sesto giro, a regalare ulteriore spettacolo, con Vainio che da buon finlandese si è reso subito maggior interprete della guida sull’asfalto viscido. Dopo un bel duello con Ardigò e Kozlinski, il finlandese è riuscito a prendere la testa della corsa dall’8. al 17. giro, per poi cederla a Kozlinski e mettersi in scia al pilota francese. Dopo altri due giri sotto la pioggia incessante è arrivata però la bandiera rossa a mettere fine alla gara, mentre Vainio si trovava ancora alle spalle di Kozlinski e Hanley era risalito bene fino al terzo posto dopo aver perso alcune posizioni per un incidente nella bagarre della partenza. Un finale al cardiopalmo quindi, tutto ancora da giocare quando mancavano 6 giri al termine e con VainioHanley in lizza per la vittoria. Il secondo gradino del podio per Vainio e il terzo per Hanley sono comunque un bel risultato, e tutto il team Maranello si è rivelato vincente nella gara più importante dell’anno.

Buone prestazioni anche per gli altri piloti Maranello presenti a Macao, in particolare il ceco Zdenek Groman, nono dopo le manches di qualificazione e 13. in Prefinale, poi però attardato in Finale dove ha concluso solamente al 22. posto davanti alla sorella Tereza Gromanova.

L’inglese Mark Litchfield nella Finale è stato fermato invece da un incidente subito in partenza dopo essersi piazzato 12. in Prefinale.

I colori Maranello sono saliti invece sul gradino più alto del podio nella concomitante prova del Campionato Asia-Pacifico della categoria KF3, riservata ai più giovani da 13 a 15 anni, al secondo anno di effettuazione a Macao. Qui a imporsi è stato l’inglese Jordan King, dominatore della finale su Maranello-TM davanti al neozelandese Arie Hutton e all’italiano Giuliano Maria Niceta. King si è rivelato il più veloce in assoluto per tutto il weekend, vincendo tutto quello che c’era da vincere, dalle prove ufficiali alle manches e poi in Prefinale e Finale.

L’INTERVISTA. Armando Filini, responsabile Maranello Kart: “Abbiamo dimostrato la nostra competitività ma ci è mancata la vittoria che era alla nostra portata. Siamo stati sempre velocissimi. L’interruzione della Finale interrotta ci ha forse negato una vittoria a cui potevamo ambire. Sia Vainio che Hanley l’avrebbero meritata per tutto quello che hanno fatto vedere in pista, hanno disputato un weekend eccellente sotto ogni profilo. Comunque è stata una bella soddisfazione avere tutti e due i piloti sul podio. In KF3 finalmente è arrivato un bel premio per King dopo una stagione avara di risultati per il pilota inglese. La sua vittoria ci ha fatto molto piacere, è stato superiore a tutti sia sull’asciutto che in finale sotto la pioggia”.

Aaro Vainio: “Sono estremamente soddisfatto per il mio secondo posto. Questo è stato il mio primo anno in Super KF e mi sembra un sogno essere terminato secondo nel Campionato del Mondo dopo aver vinto il Campionato Europeo. Quando ho saputo che il Campionato del Mondo si sarebbe disputato a Macao, ho pensato: “Super!”. E infatti è stato eccezionale gareggiare qui”.

Ben Hanley: “Sono andato bene nelle prove e ho vinto due manches. La Finale però è stata un po’ più complicata per una botta che ho preso in partenza, ma sono stato capace di liberarmi dai miei inseguitori. Quando è arrivata la pioggia sono andato meglio, perché nel contatto la mia ruota sinistra era rimasta danneggiata e sul bagnato ho potuto sopperire al problema tecnico. Alla fine comunque è andata abbastanza bene. Ero già arrivato terzo nel 2003, questa volta volevo vincere, ma sono contento ugualmente”.

RISULTATI

Macao (Cina), 9-11 ottobre 2009

Campionato del Mondo CIK-FIA SUPER KF

Campionato Asia-Pacifico KF3

SUPER KF – Finale:

1. Kozlinski (F) 18 giri; 2. Vainio (FIN) (Maranello-Maxter) +1.008; 3. Hanley (GB) (Maranello-Maxter) +6.103; 4. Thonon +7.376; 5. Camponeschi (I) +9.255; 6. De Brabander (B) +12.612; 7. Renaudie (F) +13.832; 8. Bressan (I) +15.379; 9. Ardigò (I) +15.841; 10. Puhakka (FIN) +16.917; 11. Convers (F) +17.992; 12. Rowland +19.703; 13. Forè (I) +20.559; 14. Cesetti (I) +22.923; 15. Kunranta (FIN) +24.517; 16. Ishii (J) +24.760; 17. Gazzurelli (F) +27.925; 18. Parrott (GB) +29.570; 19. Forgeron (F) +31.285; 20. Giacomello (I) +32.036; 21. Van der Raad (NL) +32.510; 22. Groman (CZ) (Maranello-Maxter) +33.767; 23. Gromanova (CZ) (Maranello-Maxter) +34.961; 24. Marcelo (RP) +37.821; 25. Tillett (GB) +43.050; 26. Bradley (GB) +47.815.

KF3 – Finale:

1. King (GB) (Maranello-TM) 21 giri; 2. Hutton (NZ) +2.782; 3. Niceta (I) +3.734; 4. Whitelock (GB) +13.889; 5. Reyes (RP) +57.746.

Tutti i risultati nel sito internet www.cikfia.com

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