La WSK World Series ha concluso la tappa di Millville (USA) senza ancora confermare i nuovi campioni. Accese le Finali odierne, vinte da De Vries (Zanardi-Parilla SKF), Thonon (CRG-Maxter KZ2), D’Agosto (Tony Kart-Vortex KF2) e Verstappen (CRG-Maxter KF3).
Millville (New Jersey, USA), 1 Agosto 2010
WSK New Jersey propone i nuovi campioni WSK. La prima trasferta americana della WSK World Series ha concluso oggi un infuocato weekend al New Jersey Motorsport Park di Millville (USA). Puntare sulla conquista in anticipo della serie mondiale WSK, prima dell’ultima tappa in Egitto di fine ottobre, non è però servito a nessuno dei piloti in odore di vittoria. Le Finali di oggi sono servite magari a favorire per alcuni il recupero in classifica, riequilibrando i valori in vista dell’appuntamento finale di Sharm el Sheik.
Super KF, risposta vincente di De Vries su Convers. Sui 1700 metri del circuito F1 New Jersey si è sviluppato un altro episodio del confronto tra l’olandese Nyck De Vries (Zanardi-Parilla-Vega) e il francese Armand Convers (Kosmic-Vortex-Vega), in atto fin da inizio stagione. Mentre quest’ultimo andava a vincere la Prefinale, De Vries ha aspettato di riportare a livelli ottimali le prestazioni del suo motore, concludendo in rimonta la prima delle due gare odierne. In Finale, l’attacco dell’olandese è stato deciso fin dal via. De Vries ha scavalcato i restanti avversari davanti a sè per piazzarsi in testa con sicuro margine, concludendo vittorioso davanti a Convers. L’inglese Ben Cooper (Kosmic-Vortex-Vega), dopo aver lasciato la bagarre per la vittoria, ha resistito bene nella lotta per il podio, conquistando il terzo posto davanti al connazionale Gary Catt (Tony Kart-Vortex-Vega). La classifica resta corta, con De Vries che resta al comando per soli 5 punti su Convers. Per gli inseguitori, più staccati, il compito resta difficile ma non impossibile nell’ultimo appuntamento in Egitto. E i due di testa vedono proprio Cooper come il più accreditato a inserirsi nella lotta finale.
In KZ2 è duello in famiglia tra Thonon e Carlton. I pretendenti alla vittoria in KZ2 sono stati tanti, nonostante il dominio del belga Jonathan Thonon (CRG-Maxter-Dunlop) che ha incominciato il weekend vincendo tutte le manches di qualifica. In Prefinale ci ha provato l’altro belga Rick Dreezen (Tony Kart-Vortex-Dunlop), andato in testa per buona parte della gara, dopo un breve momento al comando del compagno di team Marco Ardigò. Thonon, ripreso definitivamente il comando della prima gara, ha condotto ininterrottamente in testa anche in Finale, controllando però attentamente il californiamo Gary Carlton, suo compagno di team. Quest’ultimo ha conquistato un meritato secondo posto, davanti a Dreezen. I tre occupano nello stesso ordine i primi posti in classifica, dove Thonon vanta un margine notevole, ma che ancora non gli garantisce la vittoria.
D’Agosto si riprende la leadership in KF2. Dopo aver controllato che sul proprio kart tutto fosse in ordine, Ignazio D’Agosto (Tony Kart-Vortex-Vega) ha lanciato l’attacco in Finale, inizialmente condotta dal team-mate Yu Kanamaru. Il dominio di D’Agosto, che si era già aggiudicato la Prefinale, è diventato totale dopo il sorpasso sul giapponese. Il pilota barese si è diretto solitario verso la vittoria, lasciandosi alle spalle la bagarre per il secondo posto, conquistato infine dal belga Sebastien Bailly (Kosmic-Vortex-Vega). Concludendo terzo davanti a Kanamaru, il polacco Karol Basz (Birel-BMB-Vega) è quindi salito meritatamente sul podio, restando agganciato a una classifica che al vertice si rivela molto affollata. A condurre è ora D’Agosto, davanti a sei piloti che lo seguono nello spazio di poco più di 40 lunghezze. Con i 75 punti che restano da assegnare a Sharm el Sheik, la battaglia in Egitto si annuncia perciò molto accesa.
Verstappen va alla conquista della KF3. Se il dominio in KF3 dell’olandese Max Verstappen (CRG-Maxter-Dunlop) poteva essere prevedibile, chi ha sorpreso a Millville è stato lo spagnolo Jordi Oriola (FA Kart-Vortex-Dunlop). Dopo aver condotto in testa per l’intera Prefinale, nei primi giri della Finale Verstappen è stato scavalcato dall’iberico, apparso davvero in grande forma. In breve tempo, l’olandese è tornato definitivamente al comando, seguito da vicino dal suo avversario. Più distante si è svolta una lunga bagarre per il terzo posto, vinta dallo statunitense Tristan Degrand (Kosmic-Vortex-Dunlop). In classifica Verstappen è leader assoluto, ma anche in questo caso senza la certezza matematica della vittoria. Per lui, come per tutti gli altri potenziali campioni, l’ultima parola sarà detta in terra egiziana.