SONO STATI IL RUSSO KVYAT (KF3), IL FRANCESE MAISANO (KF2) E L’INGLESE HAWKSWORTH (KZ2) A VINCERE LE 3 FINALI DEL PRESTIGIOSO “20. TROFEO MARGUTTI
GRANDE SUCCESSO DELLA 20. EDIZIONE DEL TROFEO ORGANIZZATO IN MEMORIA DI ANDREA MARGUTTI. 185 GLI ISCRITTI ALL’EVENTO, PROVENIENTI DA BEN 28 PAESI.
Castelletto di Branduzzo (Pavia), 22 marzo 2009. Alla “Pista 7 Laghi” di Castelletto di Branduzzo (Pavia) si è disputata la 20. edizione del “Trofeo Andrea Margutti”, classica gara internazionale karting quest’ anno titolata “FIA Authorised Series” e organizzata fin dal 1990 in ricordo di Andrea Margutti, 15.enne pilota romano scom-parso tragicamente a Parma il 14 ottobre 1989 in occasione di una sessione di prove per il Trofeo karting delle Industrie
Ad aggiudicarsi questa edizione per la prima volta disputata sul bel tracciato di 1.210 metri di Castelletto di Branduzzo con 185 iscritti provenienti da 28 paesi, sono stati il russo Daniil Kvyat (Tony Kart-Vortex-Dunlop) (nella foto in alto) nella categoria KF3, il francese Brandon Maisano (Intrepid-Tm-Bridgestone) in KF2 (nella foto sotto, il podio) e l’inglese Jack Hawksworth (Energy-Tm-Vega) in KZ2.
Nella finale della KF3, dopo i primi 4 giri condotti in testa dall’olandese Nyck De Vries (Zanardi-Parilla), è stato il russo Daniil Kvyat(Tony Kart-Vortex) a prendere le redini del comando per i 16 giri rimanenti e a concludere con la vittoria, davanti allo stesso De Vries e a Raffaele Marciello (Intrepid-Tm)
autore di una bellissima rimonta dal 15. posto. L’altro atteso protagonista, lo spagnoloCarlos Sainz (FA Kart-Vortex), partito dalla prima fila, ha perso ben presto terreno ed ha concluso al 7. posto.
In KF2 è stato il francese Brandon Maisano(Intrepid-Tm) a portarsi ben presto in testa e a vincere con un netto margine sugli inseguitori. A oltre 6 secondi si è classificato Matteo Viganò(Birel-Parilla) che partiva dalla quarta posizione, mentre il terzo posto del podio è riuscito a conquistarlo Antonio Maria Giovinazzi (Top Kart-Parilla). Per la finale non è riuscito a qualificarsi il finlandese Aaro Vainio (Maranello-Maxter), protagonista nelle fasi eliminatorie e poi costretto al ritiro in semifinale per un incidente con Viganò mentre era in lotta per il terzo posto.
Nella KZ2 (nella foto sopra, la partenza della finale) chi ha mancato l’appuntamento con la vittoria sono stati sia il francese Manuel Renaudie (Gillard-Sgm) che il nostro Alessandro Manetti (AM-Tm), il primo per una brutta partenza dalla pole position, il secondo per essere rimasto coinvolto nelle bagarre di inizio gara. Ad aggiudicarsi la gara è stato l’inglese Jack Hawksworth (Energy-Tm), che ha vinto in un arrivo in volata davanti al francese Anthony Abbasse (Sodi-Tm). Renaudie, dopo essere scivolato in sesta posizione, è comunque riuscito a recuperare fino a guadare il terzo posto del podio. A fine gara Manetti, che aveva concluso al sesto posto, è stato squalificato per sottopeso.
In chiusura di manifestazione, molto soddisfatto l’organizzatore di questo evento, Tiziano Pellegrini, Presidente della “Parma Karting Associazione Sportiva Dilettantistica”: “E’ stata una soddisfazione veramente grande aver portato a termine anche questa 20. edizione del Trofeo Margutti. Siamo orgogliosi per essere riusciti a mantenere alto il livello di questa gara per tanti anni. Abbiamo dovuto abbandonare la pista di Parma in quanto il nostro contratto di affitto era terminato. Inizialmente dovevamo disputare questa gara all’estero, a Valencia, ma per problemi ambientali dell’ultimo momento non ci è stato più possibile organizzarla in quel nuovo circuito spagnolo. Per fortuna è arrivata la disponibilità degli organizzatori della Pista 7 Laghi di Castelletto, e così abbiamo potuto continuare questa importante tradizione del Trofeo Margutti. Alla fine questa nuova scelta logistica si è rivelata felice, e per questo ringraziamo per l’ospitalità che ci è stata concessa. Per il futuro vedremo come sviluppare il Trofeo, intanto c’è la soddisfazione per aver raggiunto questo 20. traguardo”.
Tutte le classifiche di gara nel sito ufficiale del “Trofeo Andrea Margutti” www.trofeomargutti.com.