NELL’APERTURA DEL WSK A MURO LECCESE
GRANDE PERFORMANCE DEI PILOTI CRG-MAXTER
IN SUPER KF, KOZLINSKI SFIORA LA VITTORIA IN UNA FINALE AL CARDIOPALMO
Muro Leccese, 8 febbraio 2009. Eccellente avvio di stagione per la CRG-Maxter nel primo appuntamento internazionale dell’anno per il primo round della “WSK International Series” di Muro Leccese dell’8 febbraio,
dove la casa italiana ha potuto cogliere una brillante serie di ottimi risultati ed esprimere un livello agonistico di grande spessore con tutti i suoi protagonisti.
Nella categoria “regina”, la Super KF, è stato il francese “Kokò” Arnaud Kozlinski (CRG-Maxter) nella foto – a mettersi subito in grande evidenza fin dalle prove ufficiali, conquistando poi una clamorosa Superpole davanti al finlandese Aaro Vainio.
La performance di Kozlinski è arrivata con il telaio di nuova omologazione prodotto dalla CRG, il “Bad Boy” (ovvero “ragazzo cattivo”). Ha poi proseguito con un ritmo incalzante anche nelle manche eliminatorie, dove il pilota francese si è esibito in una serie di duelli serratissimi con il campione in carica del WSK 2008 Cesetti e con Convers, in battaglie che non hanno mancato di esaltare gli spettatori.
In finale il francese della CRG è stato davvero strepitoso nel contenere i rivali e proporsi in una cavalcata irresistibile fino a raggiungere Cesetti, che nel frattempo era riuscito a involarsi in testa. Nelle battute conclusive “Koko’” si è portato a ridosso del leader della gara e avrebbe anche potuto tentare il sorpasso vincente, ma il pilota della CRG ha preferito accontentarsi del secondo posto restando fino alla fine nella scia di Cesetti, senza prendersi rischi inutili che avrebbero potuto vanificare il bel lavoro di tutto il weekend.
Se Kozlinski è stato il protagonista più evidente degli “All Blacks” della CRG, conquistando un ottimo risultato con il nuovo telaio “Bad Boy”, eccellente è stato anche il risultato dell’altro alfiere della casa bresciana, il belga Jonathan Thonon (alla guida – come gli altri suoi compagni di squadra – del tradizionale telaio “Road Rebel”), che dalla decima posizione in griglia di partenza della finale è riuscito a risalire fino al sesto posto.
Buona anche la prestazione del giovane Andrea Dalè, tredicesimo, e dell’inglese Tom Grice, autore quest’ultimo di un entusiasmante recupero dall’ultimo posto fino alla 14. posizione, mettendo così in carniere 2 preziosi punti per il campionato. Decisamente sfortunato invece, in questo avvio di stagione, il pluricampione Davide Forè, al suo esordio con i colori CRG e alla prese con qualche problema di messa a punto. La rincorsa di Forè alle prime posizioni è stata fermata in finale per una foratura.
Costretto al ritiro in finale anche il belga Rick Dreezen, in gara per i colori della CRG Holland.
La prima prova del WSK di Muro Leccese ha visto anche il debutto in Super KF del nuovissimo telaio “LH” foto sotto – del campione del mondo F1 Lewis Hamilton, prodotto dalla CRG e seguito in pista dal team manager Dino Chiesa.
Alla guida del nuovo mezzo è stato chiamato l’inglese vincitore della Coppa del Mondo KF2 2008, Oliver Rowland, che ha avuto appunto il compito di “svezzare” il nuovo telaio mosso dal propulsore Maxter. E il debutto alla fine è stato più che soddisfacente, tanto che il pilota inglese avrebbe potuto agevolmente piazzarsi nelle primissime posizioni se non fosse stato fermato dalla improvvisa rottura della catena.
“Nonostante mi sia dovuto ritirare per un problema tecnico – ha dichiarato un sorridente Rowland a fine gara – posso affermare che il nostro è stato un buon weekend. Stavo occupando una buona posizione, ero sesto, ed ero molto veloce. Avrei potuto lottare per il podio. Il telaio è stato perfetto, e abbiamo ancora dei margini di miglioramento. Ora farò di tutto per portare alla vittoria questo nuovo splendido telaio”.
LE INTERVISTE
Giancarlo Tinini, Presidente della CRG SpA: “Nella prova d’apertura del WSK abbiamo avuto un buon risultato in Super KF, anche perché in questa categoria abbiamo una squadra piloti con grande esperienza che aiutano molto a raggiungere i risultati. Per quanto riguarda le altre due categorie, KF2 e KF3, abbiamo giovani alle prime esperienze e indipendentemente dal risultato siamo soddisfatti del loro comportamento. Penso che in un paio di mesi vedremo dei bei progressi anche in queste due categorie, i tempi sul giro
che hanno realizzato fanno sperare bene. Il mio giudizio complessivo sul risultato di questa prima prova di stagione è quindi senz’altro positivo. Abbiamo lavorato bene anche sul nuovo telaio “Bad Boy”, portato in gara da Kozlinski, dove abbiamo notato un costante miglioramento dei tempi, per cui penso che continueremo lo sviluppo di questo nuovo prodotto”.
Omar Di Gesualdo, Direttore Sportivo CRG: “Abbiamo ottenuto davvero una bella prestazione in Super KF. Arnaud Kozlinski ha gestito al meglio e con successo la finale. E’ arrivato un ottimo risultato e prevediamo un bel futuro. Peccato per Davide Forè, una foratura lo ha costretto al ritiro.
Mentre Jonathan Thonon, partito dalle retrovie, ha ottenuto un buon sesto posto. Anche da Andrea Dalè ci attendiamo belle soddisfazioni, purtroppo in questa gara ha avuto dei problemi”.
Arnaud Kozlinski: “Con una finale così lunga, 32 giri, credo di aver fatto una bella tattica di gara, poi nel finale ho commesso un piccolo errore nell’ultimo settore quando potevo passare Cesetti. Avevo un gran motore e un gran telaio, ero più veloce, ma poi ho preferito non rischiare. Dopo il recente incidente di Las Vegas dove mi sono rotto la clavicola, ho ripreso ad allenarmi solamente la settimana scorsa e temevo di non farcela fisicamente, invece è andato tutto bene. Sono molto soddisfatto del mio risultato”.
Jonathan Thonon: “Sono contento di questa gara perché ho avuto un po’ di problemi in questo weekend, specialmente nelle manche eliminatorie. Dalla decima posizione in griglia di partenza della finale, ho poi recuperato fino al sesto posto. Penso sia un bel risultato. La gara è stata molto lunga, ma abbiamo dimostrato una grande affidabilità. Con il motore della finale avevo fatto anche le manches, e non abbiamo riscontrato nessun problema. Con il risultato di Kozlinski e il mio quinto posto, sono contento anche per la
squadra, abbiamo fatto un bel risultato”.
Davide Forè: “Per me è stato un weekend un po’ difficile, ma conto di rifarmi presto. Sicuramente si tratta di avere un attimo di pazienza, c’erano molte cose nuove da provare e sicuramente a breve ci saranno dei miglioramenti. Poi in finale è arrivata la foratura di una gomma e non ho potuto esprimermi. Abbiamo comunque tanta voglia di far bene e siamo sicuramente molto motivati, non è certamente una gara andata male che mi abbatterà”.
Ordine d’arrivo KF1: 1. Cesetti (I); 2. Kozlinski (F); 3. Convers (F); 4. Parrot (GB); 5. Puhakka (FIN); 6. Thonon (B) ; 7. Piccioni (I); 8. Foster-Jones (GB); 9. Catt (GB); 10. Ardigò (I); 11. Litchfield (GB); 12. Gromanova (CZ); 13. Dalè (I); 14. Grice (GB); 15. Antonucci (I).
Classifica di campionato KF1: 1. Cesetti (I) punti 45; 2. Kozlinski (F) 33; 3. Convers (F) 21; 4. Parrot (GB) 15; 5. Puhakka (FIN) 12; 6. Thonon (B) 10; 7. Piccioni (I) 9; 8. Foster-Jones (GB) 8; 9. Catt (GB) 7; 10. Ardigò (I) 6; 11. Litchfield (GB) 5; 12. Gromanova (CZ) 4; 13. Dalè (I) 3; 14. Grice (GB) e Vainio (FIN) 2; 16. Antonucci (I).
BELLA RIMONTA DI SCHIRO’ IN KF2
Schiro-wIn KF2, fra i piloti CRG, il giovane Niccolò Schirò (foto sopra)è riuscito a entrare in finale dopo aver disputato la gara di recupero (quinto) dopo le manches eliminatorie, mentre per pochissimo non ce l’ha fatta ad acquisire il diritto di entrare in finale lo spagnolo Antonio Alarcon Auguero anche perché attardato nelle eliminatorie in alcuni incidenti.
Da segnalare comunque per ambedue l’eccellente rimonta nella gara di recupero, dal 22. posto al 5. di Schirò, e dal 25. posto al 7. di Alarcon. Una prova decisamente maiuscola, anche se per il pilota spagnolo non è comunque stata sufficiente per qualificarsi alla fase finale. Più sfortunato invece Giovanni Martinez, solamente 20. nella gara di recupero. In prefinale Schirò è stato costretto al ritiro a metà gara, ma si è poi rifatto in finale dopo una bella rimonta che lo ha portato al 19. posto.
Con i colori del team VDK Racing, il belga Stoffel Vandoorne (CRG-Maxter) si è piazzato al quarto posto, mentre il suo compagno di squadra, il belga Clemente Picariello, si è ritirato.
La vittoria è stata ottenuta dal polacco Karol Basz, davanti all’inglese Ben Cooper e a Matteo Viganò.
Di lui ha detto il Diretto Sportivo della CRG, Omar Di Gesualdo: “Nel complesso la prestazione di Schirò è stata decisamente positiva. Arriva da una stagione in KF3 ed è alla sua prima esperienza in KF2. E’ molto grintoso in gara e avrà senz’altro un buon futuro”.
Ordine d’arrivo KF2: 1. Basz (PL); 2. Cooper (GB); 3. Vigano (I); 4. Vandoorne (B); 5. Kanamaru (J); 6. Taylor (GB); 7. Smarrazzo (I); 8. Lock (GB); 9. Brandon (F); 10. Wright (GB); 11. Johansson (S); 12. Lynn (GB); 13. Giovinazzi (I); 14. D’Agosto (I); 15. Zimin (RUS).
Classifica di campionato KF2: 1. Basz (PL) punti 54; 2. Cooper (GB) 45; 3. Viganò (I) 40; 4. Vandoorne (B) 23; 5. Taylor (GB) 14; 7. Brandon (F) 14; 8. D’Agosto (I) e Kanamaru (J) 12; 9. Johansson (S) 11; 10. Smarrazzo (I) 9: 11. Lock (GB) 8; 12. Wright (GB) 6; 13. Beretta (I) 5; 14. Lynn (GB) 4; 15. Tiene (I) e Giovinazzi (I) 3; 17. Ceccon (I) 2; 18. Butcher (GB) e Zimin (RUS) 1.
IN KF3, VOGLIA DI RISCATTO PER DALEWSKI E VISOIU
Nella categoria giovanile, la KF3, i due alfieri della CRG, il polacco Jakub Dalewski e il romeno Robert Visoiu nella foto sopra – , non hanno avuto molta fortuna, soprattutto per essere rimasti coinvolti in incidenti nelle fasi eliminatorie. Nella gara di recupero, con l’ingresso alla fase finale riservata ai primi 6 classificati, Dalewski, sebbene scattato dalla quarta fila, a causa della bagarre di gara si è poi piazzato solamente all’11. posto, Visoiu al ventesimo. Per questi due giovanissimi piloti, che devono ancora maturare e formarsi con la giusta esperienza, arriverà certamente presto l’appuntamento con i risultati.
Al successo in KF3 è andato l’olandese Nyck De Vries, che ha preceduto il russo Daniil Kvyat e il tedesco Lucas Wolf. L’alfiere della VDK Racing, il belga Laloux Bryan (CRG-Maxter), si è piazzato al 28. posto.
Ordine d’arrivo KF3: 1. De Vries (NL); 2. Kvyat (RUS); 3. Wolf (D); 4. Albon (GB); 5. Wernersson (S); 6. Jaminet (F); 7. Marciello (I); 8. Dennis (GB); 9. Belmaaziz (F); 10. Sainz (E); 11. Agostini (I); 12. Abreu (P); 13. Barrabeig (E); 14. Adrian (E); 15. Spinelli (I).
Classifica di campionato KF3: 1. De Vries (NL) punti 60; 2. Kvyat (RUS) 50; 3. Albon (GB) 25; 4. Wolf (D) 24; 5. Jaminet (F) 19; 6. Marciello (I) 16; 7. Wernersson (S) 14; 8. Agostini (I) 13; 9. Sainz (E) 12; 10. Dennis (GB) 11; 11. Belmaaziz (F) 7; 12. Spinelli (I) 6; 13. Abreu (P) 4; 14. Barrabeig (E) 3; 15. Adrian (E) 2; 16. Walsh 1.