META’ CAMPIONATO. CHAMPIONKART SI CONFERMA UN PROGETTO DI SUCCESSO!
Il vento di primavera profuma di fiori d’acacia ma se domenica 16 maggio foste stati ad Ala o dintorni, avreste forse colto l’essenza dell’olio bruciato, tipico di ogni evento sportivo di carattere motoristico. Nella val d’Adige, nel piccolo comune in provincia di Trento, si è infatti disputata la quinta prova del Progetto Championkart 2010, ancora una volta all’insegna del sano divertimento, dello spirito sportivo e della lealtà. Come accade ormai costantemente, le presenze hanno agevolmente superato quota cento, con una spettacolare e ormai sempre più irrinunciabile appendice dedicata ai Delfini, piccoli kart capaci davvero di far compiere i primi giri di pista a bambini e bambine fin dalla più giovane età. Ma ora, spazio alla cronaca, ricca di momenti adrenalinici, sia per i piloti che per il pubblico, senza scordare i genitori, il cui ruolo di parentela diventa spesso un elemento di “sofferenza” in più, per loro che sono chiamati a seguire le gesta dei figli da bordo pista.
Nella Rocky, categoria dagli 8 ai 10 anni, miglior tempo del milanese Federico Sandre della Ckc, vittoria del brianzolo Matteo Riccelli dell’Arrow in gara 1 e successo di Sandre in gara 2.
Per la Mini (si corre tra gli 8 e i 12 anni) è stata giornata di grandi emozioni con il bresciano Fabio Festa dell’Arrow miglior tempo in qualifica davanti a Gianluca Nigro della Scuderia Bassano Corse. Gara 1 si è trasformata sin dalle prime battute in un duello a tre tra lo stesso Festa, il vicentino Leonardo Peretti del Karting Club Agordino e il russo Ivan Chubarov della Jesolo Race. In evidenza anche il trevigiano Nicolò Liana della Fanny Formula. Alla fine l’ha spuntata Peretti. In gara 2 uno dei protagonisti è stato Nicolò Liana, subito in testa, passato da Chubarov al sesto giro ma poi di nuovo primo fino alla bandiera a scacchi. Gara 3 è stata una minaccia per… le coronarie dei genitori. In testa per i primi due giri, Liana ha ceduto il passo a Chubarov il quale all’ottavo è stato passato da Peretti, ripassato a sua volta dal russo. Ma all’ultimo giro è successo di tutto, compreso un tentativo del bravo Matteo Salerno della Silver Devil di inserirsi come terzo incomodo. Risultato, ha vinto Peretti tra le lacrime di gioia di mamma e papà, davanti a Chubarov e a Salerno.
Veniamo alla Junior, dove si corre tra i 12 e i 17 anni. E’ stato il giorno del varesino Armando Jannacone, una passione per il kart vissuta con intensità a volte senza far trasparire troppa emozione. Armando ha colto la pole e poi ha vinto gara 1 e gara 2, la prima davanti a Simone Selle (Karting Club Agordino) e a Gregorio Galletti (Arrow), la seconda precedendo Thomas Hipfl (Jesolo Race) e ancora Galletti. In gara 3 si è imposto invece Nicolas Russo; il milanese della Silver Devil è partito dalla quarta fila e la sua rimonta è stata inesorabile fino al nono dei 15 giri quando è andato al comando davanti a Iannacone. Terza piazza per Selle. Giornata da incorniciare per la pordenonese Giulia Buttò della Felice Racing, rappresentante della pattuglia “rosa” nella Championkart: al 18° tempo in prova hanno fatto seguito il 13°, l’11° e ancora il 13° posto nelle tre gare della Junior.
Nella Senior, riservata a chi ha compiuto 16 anni, tre vittorie di Edy Gaburri dell’Arrow in altrettante gare sono l’esatta “fotografia” della maturazione del valtellinese al quale è rimasto solo il rimpianto del troppo traffico in qualifica, con la pole che è andata al brianzolo Andrea Passoni della Silver Devil. Nei primi due confronti della giornata ha chiuso al terzo posto il russo Eugeniy Smelov della Mazzotti corse. In gara 3, invece, il terzo gradino del podio è andato a Stefano Cobianchi, anche lui della Mazzotti Corse. Quindicesimo tempo in qualifica per Angela Milan, un’altra della pattuglia rosa; poi, 22esima in gara 1, ferma subito in gara 2 e 16esima in gara 3 su 23 classificati.
La giornata della Super Champion si è aperta con la sorpresa di Damiano Marchesan della Markspeed Race davanti a tutti nelle qualifiche. In gara 1 ha poi vinto la pordenonese Chiara Poletto del Pskt (come di consueto) davanti al mai domo Stefano Borghese della Markspeed Race. Gara 2 ancora una volta con la Poletto davanti a Borghese, analogamente a gara 3 dove va segnalata la bella rimonta di Davide Fogliato della Scuderia Bassano Corse, partito undicesimo e arrivato sesto. Nella categoria Fim KF4 Open, vittoria del piacentino Stefano Cavaciuti. Sesto tempo in prova per Laura Chizzoni, quinta, nona e undicesima nelle tre gare.
Infine, ecco la Six Speed, apertasi nel nome di David De Luchi, miglior tempo in prova davanti ai bresciani Michele Bresaola e Daniel Raggi, entrambi dell’Iper K di Lonato del Garda. Gara 1 è stata un monologo di De Luchi davanti a Raggi, mentre Bresaola è scivolato al sesto posto per poi finire decimo. Terzo è arrivato Davide Favaro della Bassano Corse. In gara 2 De Luchi ha perso subito posizioni poi si è ritirato per un contatto. Raggi è dunque andato a vincere trascinando nella scia Andrea Angonoa dell’Arrow e Davide Favaro della Scuderia Bassano corse.
Ora il Progetto Championkart 2010 si sposta a Nord-Est, precisamente a Precenicco (UD), dove il 29 e 30 maggio si correrà la sesta prova.
