La Federazione Italiana Karting in questi giorni ha instaurato un importante rapporto di collaborazione con il dott. prof. Costantino Auricchio (a sinistra nella foto), docente di Medicina dello Sport e di Scienza dell’alimentazione della Seconda Università degli Studi di Napoli, conosciuto nell’ambiente per la sua apprezzata attività in occasione delle più importanti manifestazioni kartistiche in Italia e non solo.

Il suo primo contributo scientifico (incidenza dello sforzo da competizione sullo stato psico-fisico dei kartisti da 7 a 12 anni in particolari estreme condizioni climatico-ambientali) è stato determinante nella recente decisione della CSAI per poter rimodulare la struttura della gara delle Finali del Trofeo Nazionale Cl. 60 Mini e Coppa CSAI Cl. 60 Baby in programma questo fine mese sul Circuito Internazionale Napoli di Sarno. L’incarico di collaborazione è stato esteso a tutta la durata della manifestazione del campionato delle Classi 60, durante la quale il professionista metterà in cantiere una serie di esperimenti per rilievi medico-scientifici sugli atleti in assetto gara.

Con questa iniziativa, la FIK si fa doverosamente carico di un tema sensibile e dà concretezza al progetto “Salute-Sicurezza”, che è uno degli obiettivi primari della Consiliatura e che sta particolarmente a cuore ai genitori dei piccoli piloti. Il lavoro di sperimentazione, ricerca e studio del prof. Auricchio verrà condensato in un’apposita relazione che, in tempi rapidi, sarà sottoposto all’attenzione anche di altri operatori del settore per auspicabili eventuali ulteriori apporti.

Il risultato – a parere della Federazione – dovrà costituire l’imprescindibile presupposto per un nuovo approccio alla scrittura delle regole sportive, meno pragmatico, e che sappia tenere nel dovuto, giusto e corretto conto i fattori della salute e della sicurezza.