KARTING: Finali ricche di colpi di scena per la WSK Champions Cup all’Adria Karting Raceway
La WSK Champions Cup si è conclusa all’Adria Karting Raceway con i successi di Hiltbrand (E – Tony Kart_Vortex) in OK, Pex (NL – CRG-TM) in KZ2, Morozov (RUS – Tony Kart-Vortex) in OK Junior e Spina (I – CRG-TM) in 60 Mini.
La settimana prossima Adria darà il via alla WSK Super Master Series.
Adria (RO), 29 gennaio 2016
Riuscito avvio di stagione a Adria con la WSK Champions Cup.
Ottima conclusione, oggi all’Adria Karting Raceway, per la WSK Champions Cup, prova singola che precede di una settimana l’avvio, sullo stesso circuito, della WSK Super Master Series. Le gare hanno evidenziato, accanto ai campioni affermati, nuovi giovani talenti che hanno offerto il migliore spettacolo del karting.
Hiltbrand, vittoria da Campione in OK.
Pedro Hiltbrand (Tony Kart-Vortex-Bridgestone) ha incominciato bene, presentandosi da fresco Campione del Mondo CIK-FIA in classe OK. Eccellente lo spagnolo in Finale, nonostante l’attacco del marocchino Sami Taoufik (FA Kart-Vortex), debuttante nella categoria. Dopo vari scambi al comando, Hiltbrand è rimasto definitivamente in testa, mentre Taoufik è scivolato più indietro. Secondo si è piazzato il friulano Lorenzo Travisanutto (Zanardi-Parilla), autore di una consistente rimonta, seguito dal belga Ulysse De Pauw (Kosmic-Parilla), in recupero dopo aver perso terreno al via.
Stan Pex comanda “in famiglia” vincendo in KZ2.
L’olandese Stan Pex ha avuto ragione sul fratello maggiore Jorrit (entrambi su CRG-TM-Bridgestone), vincendo in classe KZ2 senza commettere sbavature. Flavio Camponeschi (CRG-TM) ha provato ad avvicinarsi al leader dopo aver scavalcato il maggiore dei Pex, ma anche lui senza successo. Al romano è rimasto un onorevole secondo posto, davanti a Jorit Pex. Notevole il bergamasco Matteo Viganò (Tony Kart-Vortex), alle spalle del leader nei primi giri, prima di doversi fermare.
Ilya Morozov, nuovo talento in OK Junior.
L’iniziale leadership del tedesco Marius Zug (CRG-TM-Vega) in OK Junior è stata rilevata dopo pochi giri dal russo Ilya Morozov, che ha condotto in testa fino al termine, seguito inizialmente dal connazionale Pavel Bulantsev (entrambi su Tony Kart-Vortex). Nelle fasi finali è emerso il francese Gillian Henrion (CRG-Parilla, che dopo aver scavalcato Zug ha attaccato con successo anche Bulantsev. Henrion ha così potuto concludere secondo, alle spalle di Morozov.
Alfio Spina sorprende in 60 Mini.
Solo sul traguardo della Finale 60Mini il palermitano Alfio Spina (CRG-TM-Vega) è tornato in testa, vincendo dopo aver spodestato il corregionale Gabriele Minì (Parolin-TM) al termine di una combattuta gara a più avversari. L’ultimo giro è stato favorevole anche al russo Nikita Bedrin (Tony Kart-TM), che ha guadagnat il podio scavalcando il lecchese Luca >Giardelli (CRG-TM).