IN PISTA GIANMARIA NANNINI, FIGLIO DELL’EX PILOTA F1 ALESSANDRO NANNINI AL CIRCUITO DI SIENA C’E’ STATO IL PRIMO APPROCCIO IN KARTING DI GIANMARIA NANNINI, 7 ANNI, DESTINATO A PROSEGUIRE LA PASSIONE DEL PADRE ALESSANDRO.

IN PISTA GIANMARIA NANNINI, FIGLIO DELL’EX PILOTA F1 ALESSANDRO NANNINI

AL CIRCUITO DI SIENA C’E’ STATO IL PRIMO APPROCCIO IN KARTING DI GIANMARIA NANNINI, 7 ANNI, DESTINATO A PROSEGUIRE LA PASSIONE DEL PADRE ALESSANDRO. LA TELEFONATA DI GIANCARLO MINARDI: “LO OPZIONO PER I PROSSIMI 20 ANNI!”

Castelnuovo Berardenga (Siena), 14 dicembre 2009.

Fra i tanti giovani che si avvicinano per la prima volta al karting, il “Circuito di Siena” di Castelnuovo Berardenga questa volta ha “battezzato” il debutto di un figlio d’arte.

Si tratta di Gianmaria Nannini, figlio dell’ex pilota F1 Alessandro Nannini, che per il suo bambino di soli 7 anni ha scelto ovviamente la pista di casa per questo primo approccio al karting.

La direzione della pista ha messo a disposizione del piccolo Gianmaria un kart Birel 50 Training, con il quale il bambino ha iniziato a disputare molti giri di pista, prima con circospezione e poi sempre più a suo agio prendendo maggiore confidenza con la potenza del mezzo e la guida veloce.

In casa Nannini la passione per i motori è sempre ben viva, solo un paio d’anni fa Alessandro è tornato in pista per disputare una gara endurance con il team di Gianni Giudici, che ancora oggi lo chiama per convincerlo a tornare in pista. “Non ho più tempo per correre – ci ha confidato Alessandro Nannini – il 7 luglio scorso ho compiuto 50 anni, e oggi sono concentrato nella mia attività imprenditoriale nell’azienda di famiglia. Ho oltre 100 dipendenti e ho appena ultimato la nuova fabbrica di Monteriggioni, sono troppo impegnato. Magari però, per riassaporare l’ambiente del paddock delle corse, non è detto che qualche volta possa rimettermi al volante, per puro divertimento e soprattutto per ritrovarmi con gli amici di sempre e andare a mangiare insieme.

Sono anche dimagrito, mi sento in forma, ma il tempo delle corse è passato. Non mi dispiacerebbe disputare una “Dakar”, chissà… Ora c’è Gianmaria che vorrebbe iniziare nel karting, e io sono ben felice di assecondarlo. Per ora gli sto insegnando le prime nozioni della guida sportiva e le traiettorie, mi sembra che impari alla svelta. Mentre lo stavo precedendo con un altro kart per insegnargli le traiettorie, prima di una curva mi ha superato in staccata! Sono rimasto sorpreso… Questo vuol dire che comincia a capire il senso della competizione. Anche se io non ho fatto karting, ho cominciato con il motocross per poi passare direttamente in auto nei rally e quindi alla pista, credo che questo sia il mezzo ideale per avviare un bambino allo sport dei motori, insegna il rispetto per gli avversari e a stare in compagnia. Se poi dovesse venir fuori un pilota, tanto meglio!”.

Mentre si stava svolgendo la prova di Gianmaria in karting, è arrivata una simpatica telefonata di Giancarlo Minardi, patron dell’omonimo team di Formula 1 che nel 1986 ha lanciato Alessandro Nannini nella massima formula e oggi fra l’altro osservatore per conto della Federazione per scovare i giovani piloti più promettenti: “Lo opziono per i prossimi 20 anni! – ha detto simpaticamente MInardi a Nannini – mi raccomando, fammi sapere come procede…”.

Ad assistere al debutto di Gianmaria era presente tutta la famiglia al gran completo, insieme ad Alessandro anche la moglie Roberta e gli altri due figli, Isabella dodicenne e il più piccolo Andrea di appena 8 mesi. “Oltre a Gianmaria, che come indole mi sembra assomigli a Riccardo Patrese, un po’ chiuso ma molto determinato – ci ha detto ancora Nannini – sul kart vedo bene anche Andrea, ha solo 8 mesi, ma secondo il mio intuito ha un caratterino proprio adatto per diventare un pilota! Fra qualche anno lo sapremo”.

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