OTTIMO ANCHE IL TERZO POSTO DI DAVIDE FORE’ E IL QUINTO DI ARNAUD KOZLISNKI. NELLACOPPA DEL MONDO KZ2 SUL PODIO YARD PEX E FABIAN FEDERER, TORSELLINI DA 30° A 6°. TILLOCA E’ 9° CON IL KALI’-KART. IN KF1 E’ FELICE TIENE IL MIGLIORE DELLA CRG-MAXTER CON IL SETTIMO POSTO.
Genk (Belgio). Fortissimamente voluto, cercato, inseguito e infine conquistato. Dopo questo mondiale KZ1 in Belgio, ora più che mai Jonathan Thonon sarà chiamato “il cannibale”, perché è sempre lui il più grande protagonista della massima categoria con il cambio, la KZ1, ed è la CRG la casa più blasonata che continua a mettergli a disposizione il telaio vincente ed un motore Maxter assolutamente competitivo, preparato dal “mago” francese Patrick Savard.
THONON EMOZIONA IN KZ1. Ed è sempre la casa italiana a mietere successi a ripetizione nei Campionati del Mondo, come è successo a Genk. Thonon è al suoquarto mondiale, tre consecutivi dal 2007 al 2009, poi questo sulla pista di casa, e fra i suoi quattro titoli, proprio questo è sicuramente il più bello, il più sentito. “Sì, perché quando ottieni la vittoria con un sorpasso alla penultima curva dell’ultimo giro – ha detto Thonon una volta sceso da podio – allora vuol dire che stai dando proprio tutto te stesso per raggiungere un unico obiettivo, la vittoria. E’ stata un’emozione fortissima, mai avuto così intensa dopo una gara così combattuta per 22 giri. Ho intravisto il traguardo, e allora sono proprio volato su quel cordolo della pista. E’ stato bellissimo quando mi sono ritrovato primo davanti alla bandiera a scacchi!”.
E’ la prima volta che abbiamo visto Thonon con gli occhi lucidi prima di salire sul podio per prendersi gli applausi di tutti, anche quelli del suo connazionale e rivale Yannick De Brabander, che poco prima lo avevamo visto piangere fra le braccia della sua squadra per il mancato titolo a soli 300 metri daltraguardo.
Thonon ha avuto il merito e il coraggio di mettere in pratica il sorpasso dell’anno, ma anche un altro grande protagonista della CRG avrebbe potuto prendersi i maggiori applausi, Davide Forè, che dopo aver soprassato il suo compagno di squadra, non ha colto il momento giusto per infilare anche De Brabander. Così il pilota italiano non si è opposto al controsorpasso di Thonon e alla fine si è accontentato del terzo posto.
A concludere il successo della CRG in KZ1, è arrivato anche il quinto posto di Arnaud Kozlinski, combattivo fino all’ultimo metro con il motore Maxter preparato direttamente dalla casa italiana.
DOPPIO PODIO CRG NELLA COPPA DEL MONDO KZ2. Nella Coppa del Mondo della categroia cadetta, la KZ2, dopo la netta superiorità dimostrata dai due italiani della CRG Mirko Torsellini e Fabian Federer, domenica mattina è arrivato il tempo bizzarro con pioggia e sole a scombussolare tutto quello che era stato costruito in questo lungo weekend belga. Nell’ultima manche di qualificazione, Torsellini è stato tamponato alla prima curva dopo la partenza, mentre nell’altra manche Federer ha corso con gomme rain quando doveva usare le slick perché la pista in quel momento si era asciugata. In una prerfinale tutta di rincorsa,Torsellini è stato ancora tardito dalla sfortuna per la rottura del cambio dopo aver recuperato fino al terzo posto, Federer è stato attardato da un testacoda dopo una toccata con un avversario. La finale ha vissuto sulla lorto rimonta: Federer da 17° posto è riuscito ad agguantare il podio alle spalle del compagno di colori Yard Pex di CRG Holland, Torsellini dal 30° posto in griglia di partenza ha recuperato fino al 6° posto, facendo segnare il giro più veloce in gara. Buono anche il quarto posto del croato Kristijan Habulin con il team CRG/KK1, e molto buono anche il nono posto di Luca Tilloca che ha portato ad un debutto positivo il nuovo telaio Kalì-Kart prodotto da CRG.
CONTINUANO I PROGRESSI IN KF1. Nella terza prova del Campionato del Mondo KF1, dopo il doppio podio di sabato con il secondo posto di Jordon Lennox-Lamb e poi in gara-2 con la vittoria di Lennox sul compagno di squadra Felice Tiene a seguito dell’esclusione di Nyck De Vries, nella doppia finale di domenica i risultati non sono stati altrettanto esaltanti. Ottima comunque la competitività espressa nella prima parte delle due gare con i piloti della CRG-Maxter fra i maggiori protagonisti. Specialmente Tiene è andato ad occupare le primissime posizioni, ma alla fine si è dovuto accontentare di due settimi posti, mentre Laura Tillett si è piazzata 11.ma e 17.ma. Lennox invece è incappato in una foratura di un pneumatico in gara-1 e in un incidente in gara-2.
Tutti i risultati nel sito www.cikfia.com
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CRG SpA