In pista
CHIESA CORSE: DOMINIO E RIMPIANTI…
A PORTIMAO, IN PORTOGALLO, SI CORRE IL SECONDO ROUND DELLA WSK EURO SERIES. 3 I PILOTI CHIESA CORSE IN PISTA
GARY CARLTON – KZ1
È alla sua 2ª gara con Chiesa Corse: in qualifica è 22° e, pur partendo dietro, nelle manche che anticipano la finale 1 è 11° e 6°. In prefinale parte 7°, ma un problema tecnico lo mette KO. Nelle successive manche è prima 8°, poi 19° a causa di un contatto. In finale 2 parte 12° (10° di categoria) ma è di nuovo costretto a lasciare per un problema tecnico al motore in sviluppo.
Il commento di Dino Chiesa
“Gary è Gary. Sono 5-6 anni che corre con un kart KZ e si vede che lo sa guidare. È andata meglio di Sarno perché ora abbiamo iniziato a sviluppare il kart. Gli altri sono più avanti perché hanno fatto più km, e noi stiamo incappando in qualche rottura (può succedere quando sei in fase di sviluppo). Ma lavoriamo per essere al top a metà stagione”.
NYCK DE VRIES – KF1
Difficile trovare parole diverse per descrivere uno stesso risultato: il 1° posto. Non solo in finale 1 e finale 2 (in entrambi i casi con migliori giri in pista), ma anche in quasi tutte le altre occasioni in cui è sceso in pista: 1° nelle qualifiche, nelle manche prima di finale 1 e in una delle due prima di finale 2. Nell’altra manche è 4° perché con la pioggia non ha trovato gli assetti perfetti e non ha voluto rischiare. Inutile dire che è 1° anche in classifica generale con 71 punti di vantaggio sul 2°.
Il commento di Dino Chiesa
“Finalmente delle partenze senza incidenti, al contrario di quanto accaduto a Sarno. Se non ci sono incidenti, vengono fuori i valori e la situazione è chiara…”.
LANCE STROLL – KF3
In qualifica è subito veloce con un 7° posto, ma in manche fa meglio e raccoglie tre primi posti (con anche un miglior giro) e un 2° posto. Purtroppo in un’altra manche è 29° perché danneggia il kart nel giro di lancio. Alla partenza della prefinale è 12° e, con una grande gara, riesce a chiudere 5°. In finale è pronto a lottare per il podio, ma un incidente lo mette Ko alla prima curva.
Il commento di Dino Chiesa
“Non è possibile, lavorare duro e dover sempre essere costretti ad affidare alla speranza il risultato di una gara. In KF3 ormai la regola è incrociare le dita e sperare di essere ancora in pista dopo la prima curva. Ma così non è possibile. Non si può poter mostrare il proprio valore solo nel caso si passi la prima curva. Questo distrugge un weekend che per Stroll era stato fino a quel momento bellissimo. Se, dopo una gara, un pilota che ha fatto una manovra che ha causato un incidente torna in tenda, io non gli dico bravo. Ma forse pochi team manager e genitori fanno così…”.
“Crash”
“Tessuto pregiato”
“Razzo”
In pista_2
GRANDI PERFORMANCE IN KF3
Il pilota ufficiale Chiesa Corse per la KF3 è Lance Stroll. Ma sono diversi i piloti che generalmente usano il materiale Zanardi nella categoria dedicata ai più piccoli. A dimostrazione che la scocca è performante ci sono tre piloti che a Portimao hanno fatto bene. Henrique Chaves, per esempio, ha “staccato” un 8°, un 4° e un 7° posto nelle prime tre manche, salvo poi non riuscirsi a qualificare per le finali a causa di qualche contatto nelle ultime due (26° e 30°). Bene anche Mattew Graham in una manche che ha chiuso 15°, ma con il miglior giro in pista. Sorprendente Kim Oomen che si qualifica per le finali con il 30° tempo e poi in prefinale chiude 11ª. Peccato per la finale che, come Stroll, neanche inizia per un incidente.