KARTING: WSK SUPER MASTER SERIES A CASTELLETTO DI BRANDUZZO – LE GARE FINALI
Castelletto di Branduzzo (PV), 6 marzo 2016
Alla prima tappa WSK Super Master Series a Castelletto (PV) vincono Abbasse (F – Sodi-TM KZ), Pex (NL – CRG-Vortex KZ2), Nielsen (DK – Tony-Vortex OK), Taoufik (MA – FA-Vortex OKJ) e Pizzi (I – Energy-Iame 60Mini).
A Castelletto Finali WSK ad alta temperatura.
Per sconfiggere la coda invernale del weekend appena concluso, con le basse temperature che hanno caratterizzato l’appuntamento con il karting WSK a Castelletto di Branduzzo (PV), niente di meglio che la giornata di gare finali andata in scena oggi: al Circuito Internazionale 7 Laghi la WSK Super Master Series ha mostrato le gare più accese e spettacolari già al suo primo appuntamento di stagione, durante il quale ogni gara ha avuto un elevato numero di candidati alla vittoria.
Anthony Abbasse contro tutti in KZ.
“Avversari alle mie spalle in grado di impensierirmi? Tutto il plotone!” Così si è espresso un eccellente Anthony Abbasse (Sodi-TM-Vega), a proposito dei potenziali vincitori che si sono messi in mostra nella Finale KZ. Il francese, stretto nella morsa tra il trevigiano Paolo De Conto (CRG-Maxter-Vega) e il suo compagno di team, l’olandese Bas Lammers, ha messo ben presto in chiaro le proprie intenzioni, tornando davanti a tutti immediatamente dopo i vari scambi di posizione che hanno acceso la gara. Abbasse ha avuto perciò più di un motivo per meritare questa vittoria, di maggior valore per il team Sodi grazie al secondo posto conquistato da Lammers, inseritosi di forza davanti a De Conto.
Tra i piloti della KZ2, che hanno corso con classifica separata nell’intero programma KZ, il migliore è stato l’olandese Stan Pex (CRG-Vortex-Vega), che si è aggiudicato agevolmente questo primo round dopo aver distanziato il bresciato Leonardo Lorandi (Tony Kart-Vortex-Vega), suo più prossimo avversario. Il pugliese Alex Irlando (Energy-TM-Vega), che seguiva al terzo posto, ha guadagnato una posizione in extremis, dopo lo stop imprevisto che ha eliminato Lorandi all’ultimo giro. Ha completato il podio Giacomo Pollini (CRG-TM-Vega), terzo al termine di una gara accorta.
Ha dovuto recuperare dopo essere partito dalla quarta fila Nicklas Nielsen (Tony Kart-Vortex-Vega) prima di vincere da dominatore la Finale in classe OK. Il danese ha dovuto battere piloti altrettanto eccellenti come lo spagnolo Pedro Hiltbrand (CRG-Parilla-Vega) e lo svedese Christian Lundgaard (Energy-TM-Vega), che nella prima parte di gara sembravano essere loro a doversi disputare il successo insieme all’inglese Tom Joyner (Zanardi-Parilla-Vega). Joyner è invece arretrato di diverse posizioni, mentre Hiltbrand e Lundgaard hanno concluso secondo e terzo.
Viene dal Marocco e si è rivelato irraggiungibile in OK Junior: è Sami Taoufik (FA Kart-Vortex-Vega), partito dalla pole position e costantemente davanti al suo principale avversario, lo svedese Isaac Blomqvist (Tony Kart-Vortex-Vega). Mentre Taoufik si è ulteriormente distanziato da Blomqvist nel finale, il terzo posto è stato messo al sicuro dal positivo spagnolo David Vidales (Energy-TM.-Vega).
Pizzi, primo acuto in WSK nela 60 Mini.
Il romano Francesco Pizzi (Energy-Iame-Vega) ha messo a segno la sua prima vittoria in WSK Super Master Series, vincendo la Finale 60 Mini senza cedere un metro al lombardo Leonardo Caglioni (EvoKart-TM-Vega), il quale ha conquistato un meritato secondo posto. Terzo il malese Adam Putera (CRG-TM-Vega), risalito nel finale fino a salire sul podio.