KARTING: WSK NIGHT EDITION ALL’ADRIA KARTING RACEWAY (RO) – GARE FINALI
La WSK Night Edition si conclude le sue notti di gara all’Adria Karting Raceway di Adria (RO) con i successi di Bedrin (RUS – Tony Kart-TM 60Mini), Smolyar (RUS – Tony-Vortex OK), Bogdanov (RUS – FA-Vortex OKJ) e Pelizzari (I – CKR-TM KZ2).
È stato un gran finale alla WSK Night Edition.
In pieno vigore anche di notte, i piloti delle manifestazioni WSK sono stati ancora una volta protagonisti di gare appassionanti, di scena all’Adria Karting Raceway per la WSK Night Edition. La gara in notturna del calendario WSK Promotion ha assegnato i propri trofei sabato notte, in questa prova unica alla luce artificiale: un terreno di sfida one-shot dedicato ai tanti piloti di tutto il mondo, che in questo periodo dell’anno sono impegnati nei campionati internazionali. Ala gara sul circuito di Adria (RO) hanno partecipato le categorie internazionali KZ2, OK e OK Junior, insieme alla 60 Mini e alle classi del monomarca Rok Cup Challenge.
Smolyar e Bogdanov, potenze russe in OK e OKJ.
Nella gara che ha riunito le categorie OK e OK Junior sono stati i russi Alexander Smolyar (Tony Kart-Vortex-Vega) e Dimitrii Bogdanov (FA Alonso-Vortex) a concretizzare il successo nella Finale. Smolyar ha recuperato progressivamente in classe OK, imponendosi infine sul cinese Sun Yue Yang (FA Alonso-Vortex). In OKJ Bogdanov ha recuperato molte delle posizioni perdute nella fase eliminatoria, prima che il marocchino Sami Taoufik (FA Alonso-Vortex), in testa alla gara, si fermasse per una toccata ricevuta da Isac Blomqvist (Tony Kart-Vortex). Questo colpo di scena ha assicurato il comando a Bogdanov, che ha concluso vittorioso davanti al connazionale Ilya Morozof, anche lui dopo una gran rimonta, e al lecchese Alessandro Giardelli (entrambi su Tony Kart-Vortex).
Bedrin sbanca in 60 Mini.
Il russo Nikita Bedrin (Tony Kart-TM-Vega) ha conquistato la 60 Mini, classe più affollata a Adria, rispondendo a ogni attacco fino a guadagnare il comando definitivo in Finale. Sfortunato al via il foggiano Pietro Delli Guanti (BirelArt-TM), che in una partenza piena di insidie si è trovato dalla prima fila in coda al gruppo. Il romano Federico Cecchi ha quindi provato ad andare al comando ma dopo due giri Bedrin si è riportato in testa fino al traguardo. Dietro il bravo Cecchi, secondo, l’ottimo leccese Luigi Coluccio (Tony Kart-Vortex) ha rimontato dalla 6. fila di partenza fino al terzo posto.
Pelizzari domina la KZ2.
Il ferrarese Alessandro Pelizzari (CKR-TM-Vega) ha concluso vittorioso nella sua fuga in KZ2, avviata fin dalle prove di ieri. In Finale il russo Ivan Chubarov (Croc-TM) lo ha seguito senza perdere il contatto, concludendo al secondo posto, davanti al pilota dell’Oman Abdullah Al Rawahi (Tony Kart-Vortex), salito con merito sul podio.
I vincitori delle classi Rok.
Dopo una bella lotta per il comando Lorenzo Ressico (Ricciardo-Vortex) ha avuto la meglio, vincendo in Mini Rok sul bravo Marco Bernardi (Energy-Vortex), con Edoardo Villa (Tony Kart-Vortex) al terzo posto. In Super Rok Vittorio Russo ha vinto dopo aver scavalcato negli ultimi giri Marco Moretti, che ha concluso secondo davanti a Andrea Moretti (tutti su Tony Kart-Vortex). Nelle altre categorie, a Giada Meneguz (Tony Kart-Vortex)è andata la Junior Rok e al danese Anders Gajczyk (Exprit-Vortex) la Senior Rok.