IL RALLY CITTA’ DI TORINO 6 – 7 maggio 2016 SOTTO IL SEGNO DELLO SPETTACOLO
Venerdì pomeriggio shake down e ale 21 la prova spettacolo all’Oval Lingotto
Pronostico incerto con Chentre, Sala, Marenco, Bianchi, Araldo, Trolese e Villa fra i più accreditati
Adesso non rimane che attendere. Si comincia Venerdì con un programma molto ricco e se vogliamo interamente “cittadino”. Per premiare il più classico dei “bugia nen” il Rally “Città di Torino” edizione numero 31 abbassa la bandiera a scacchi senza muoversi dalle abitudini di un venerdì torinese che da appuntamento nel primo pomeriggio al Lingotto per le verifiche tecniche e sportive e subito dopo libera lo spettacolo con lo Shake Down sullo stesso tracciato dell’Oval dove qualche ora dopo sarà di scena alla luce dei fari la prova spettacolo che aprirà ufficialmente il Rally della Mole 2016. Nel mezzo, una parentesi elegante e suggestiva con la cerimonia di partenza allestita in quel pezzo di città che i sabaudi con i capelli bianchi amano chiamare il loro salotto: Via Roma.
Una serata molto particolare per dare il via ad una sfida che l’elenco iscritti preannuncia di grande spessore agonistico. Chentre, Marenco, Araldo, Trolese, Sala, Bianchi, Villa. Solo alcuni dei nomi di un cast che promette grande souspance. Il Rally Città di Torino è inoltre un crocevia importante per il Trofeo Alpi Occidentali. Quella serie così attraente da convincere la Michelin a diventare main sponsor ,nata dall’impegno di un gruppo di organizzatori per ridare interesse agli eventi rallistici di una regione che ancora una volta con i numeri e con la qualità rivendica una posizione di primo piano nel mosaico di una Italia rallistica che nonostante tutto vanta un gran numero di appassionati. Il venerdì servirà ad offrire soprattutto spettacolo e a dare le prime impressioni. Perché il sabato toccherà al Col del Lys diviso in due parziali da Rubbiana a Mompellato e da qui fino a Molar e successivamente alle prove in Val di Lanzo a Coassolo e Monastero dare un idea precisa e definitiva sull’edizione numero 31 di una gara che conferma la sua grande tradizione
IL PROGRAMMA:
Si comincia venerdì 6 maggio alle ore 12,00con le ricognizioni della prova spettacolo, si prosegue con verifiche sportive e tecniche all’8 Gallery dalle ore 12,30 alle ore 18,30.
Nel pomeriggio lo shake down (prova vetture da gara) sul circuito dell’Oval dalle ore 15,00 alle 18,30:
Venerdì sera alle ore 20,31 scatterà da Via Roma l’edizione numero 31 del Rally Città di Torino a seguire, con inizio alle ore 21,00 la Prova Spettacolo dell’Oval aprirà il confronto su un tracciato allestito nel grande piazzale dell’Oval. A far da contorno alle vetture moderne è prevista una parata di 20 vetture storiche da rally anni 70/80.
LE PROVE SPECIALI:
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Il Col del Lys si conferma prova storica di questa gara e verrà diviso in due. Il primo da Rubiana a Mompellato e il secondo da Mompellato fino a Molar.
Si cambia valle e dopo il riordino di Viù e il parco assistenza di Lanzo altre due prove classiche del Torino: la Coassolo, che ricalca quella della scorsa edizione, con partenza ed arrivo da San Pietro di Coassolo, una prova che storicamente ha spesso inciso sulla classifica finale. Il quarto tratto resta identico alla passata edizione ed è quello di Monastero.
Orari delle prove: P.S. 1 Lingotto Oval venerdì 6 maggio ore 21,00
Sabato 7 maggio
P.S. 2 /6 Rubiana ore 9,10 e ore 15,09 P.S. 3/7 Lys ore 9,24 e ore 15,23
P.S. 4/8 Coassolo ore 11,30 e ore 17,29 P.S. 5/9 Monastero ore 11,59 e ore 17,59
Parco assistenza Lanzo dalle ore 10,40 Riordino Viù dalle ore 9,40
PROTAGONISTI ANNUNCIATI
Per l’elenco iscritti al 31 rally Città di Torino clicca qui
2016 RTorino: elenco ammessi alla parata clicca qui
Tutta da seguire la sfida fra l’aostano Elwis Chentre al via con Fulvio Florean sulla Punto super 2000 del Team D’Ambra già vincitori nel 2014.
Come al solito ben selezionata la concorrenza. Primo fra tutti il torinese Claudio Marenco insieme ad Arianna Ravano in gara sulla Ford Fiesta R5 decisi a riscattare la sfortunata esperienza del 2015 quando a causa di una uscita di strada persero il primato assoluto. Con una vettura identica l’astigiano Jacopo Araldo con Lorena Boero secondo lo scorso anno,. Un occhio di riguardo lo meritano anche Mario Trolese e Piercarlo Sala su una Peugeot 207 Super 2000. Anche Andrea Sala e Stefano Mazzetto strizzano l’occhio all’assoluta. Il medico di Ciriè sarà al via su una Renaut Clio Super 1.6
Dopo la vittoria al recente Rally del Tartufo osservati speciali anche Fabrizio Bianchi e Fabio Grimaldi su una Mitsubishi Lancer
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