IL PERCORSO DELLA MONRACE GV CUP 2023

IL PERCORSO DELLA MONRACE GV CUP 2023: PIACERE DI GUIDA E GIOIA DI VIVERE

Foto: ufficio stampa Monrace GV Cap

Guidati dai motti di Monrace, gli Organizzatori hanno, ancora una volta, scelto un percorso iconico per storia, tradizione, passione e cultura, piacevole per chi ama la guida e con una scelta accurata dei luoghi di ristoro e pernottamento. L’evento in scena dal 12 al 15 ottobre prossimi. Scopriamone le caratteristiche.

Milano. “Piacere di guida” e “Gioia del buon vivere” sono i motti della Monrace GV Cup 2023.

Mentre continuano ad affluire le iscrizioni all’originale concorso dinamico a media lunga percorrenza per auto storiche, Gran Turismo e di grande pregio, intorno alla manifestazione organizzata da ASA Asd & MC26 Sport, con il supporto di ACI Lucca, ACI Cremona, ACI Storico Milano e dell’Autodromo di Monza, c’è grande interesse, che ha valicato ormai i confini nazionali.

Occasione giusta, quando manca ormai poco più di un mese al via, per scoprire le caratteristiche di un percorso che, anche nella edizione 2023, non mancherà di entusiasmare e affascinare i partecipanti.

Si accennava all’inizio al motto “Piacere di Guida”.

Anche per Monrace 2023 (dal 12 al 15 ottobre) sono stati selezionati percorsi particolarmente soddisfacenti per chi ama guidare e ricchi di significato nella storia del motorismo automobilistico.

Dopo il raduno e riordino a Viareggio, la partenza avverrà da Lucca e gli equipaggi attraverso un percorso, utilizzato per i trasferimenti nei rally del Ciocco e di Lucca, raggiungeranno Bagni di Lucca per giungere poi a La Lima.

I successivi 17 km sono quelli che partono da Lima ad Abetone e sono da oltre 30 anni il teatro della famosa corsa in salita “Lima – Abetone”, che ha avuto al via tutti i grandi specialisti delle corse in salita, tra i quali spiccano due indimenticabili miti, nati da queste parti, quali Mauro Nesti e Fabio Danti. L’altro versante, scendendo verso Maranello è anch’esso ricco di significato sportivo. Qui vi si disputava il “Circuito delle Tre Province”, ultima gara disputata da Enzo Ferrari nel 1930.  Sempre qui nacque il mito di Tazio Nuvolari che si impose con il suo stile di guida apparentemente impetuoso ma estremamente tecnico per la capacità di sfruttare la sbandata controllata per far girare l’auto all’apice della curva. Il percorso Maranello – Abetone e viceversa rimane uno dei preferiti di Enzo Ferrari. Infatti, il Drake era solito portare i clienti più importanti (spesso teste coronate) su tale percorso per far testare loro – spesso spaventandoli – le capacità di tenuta di strada delle macchine da lui prodotte.

Anche la tappa seguente della Monrace 2023 (Maranello – Cremona) è stata scelta non a caso. Ricorre quest’anno, infatti, il centenario di un importante Gran Premio, il “Circuito di Cremona”, svoltosi per la prima volta il 6 maggio 1923 e vinto da Antonio Ascari. La gara si svolgeva su un percorso stradale intorno alla città di Cremona. Il circuito di Cremona che invece percorreranno gli equipaggi della Monrace 2023 è una pista moderna ottimamente attrezzata di recente costruzione. L’ultima tappa con arrivo all’Autodromo di Monza, il tempio della velocità di ieri e di oggi, non ha bisogno di commenti.

C’è un secondo motto che anima Monrace: la “Gioia del Buon Vivere”. Che troverà conferma nella scelta dei luoghi di ristoro e pernottamento, il cui più rappresentativo esempio sarà il mitico Hotel Principe di Piemonte a Viareggio, con cena di gala all’interno della sala “Butterfly” dello stesso hotel. In linea con il “brand” Monrace anche le altre, prestigiose location che accoglieranno gli equipaggi della Monrace GV Cup 2023.

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