Hayden Paddon archivia da leader il sabato del Rally Terra Sarda
Il pilota neozelandese, su Hyundai I20 R5, si impone nel primo giorno dell’appuntamento valido come prova conclusiva del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona, ambientato nella spettacolare cornice offerta dalla Gallura. Domani, in programma altre sei prove speciali con arrivo a Porto Cervo alle ore 15,30.
Porto Cervo, 8 ottobre 2022
É un margine marcato, quello con cui Hayden Paddon ha legittimato la leadership del Rally Terra Sarda, appuntamento valido come ultima prova del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 9, ambientato in Gallura dalla giornata di ieri. Affiancato da Jared Hudson, il pilota neozelandese – affermatosi lo scorso fine settimana nel confronto WRC-2 della gara “di casa”, valida per il Campionato del Mondo – ha fatto registrare quattro primati su cinque prove speciali disputate.
Alle spalle della Hyundai I20 R5 del leader, a poco meno di venti secondi di distanza, la Skoda Fabia Rally2 dello spagnolo Nil Solans, pilota arrivato in Sardegna per riprendere confidenza con il fondo asfaltato in previsione del Rally Racc Catalunya, appuntamento conclusivo dell’European Rally Championship in programma a fine mese.
Per Hayden Paddon, il comando della classifica rappresenta una concreta prospettiva di vittoria del TER – Tour European Rally. In quarta posizione assoluta, la Skoda Fabia Rally2 di Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, equipaggio interessato alla qualificazione alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally. Alle spalle della “boema” del pilota emiliano, la Volkswagen Polo Rally2 di Ivan Ballinari.
Il pilota svizzero, affiancato da Elena Giovenale, si è presentato a Porto Cervo da capofila del “TER”, onorando sui chilometri della Gallura il confronto con il suo primo inseguitore in campionato, il neozelandese Paddon.
Quinta posizione provvisoria per il tempiese Vittorio Musselli, all’esordio sulla Hyundai I20 WRC, vettura condivisa con Claudio mele al centro dell’interesse generale per potenzialità ed espressione del territorio, con i colori della livrea dedicati alla regione Sardegna.
Una classifica che, seppur provvisoria, presenterà alla partenza della prima “speciale” della domenica – la celebre “L’Isuledda” delle ore 10.13 – una situazione ben delineata al vertice ma che garantirà assoluto agonismo fino all’ultimo chilometro. Coinvolti nella lotta proposta dalla “top ten” Fabio Piras e Salvatore Fancello – su Skoda Fabia Rally2 – sesti davanti alla Citroën C3 Rally2 della “ladies” Rachele Somaschini, affiancata dal locale Fabio Salis.
Ripartirà dall’ottava posizione Roberto Cocco, con Pietro Cottu su Skoda Fabia Rally2, seguito dai leader del TER Junior, i fratelli messicani Patrice e Nicolas Spitalier, leader nel confronto a due ruote motrici su Peugeot 208 Rally4. Decimo miglior riscontro totale per Antonio Pascale e Marco Murranca, su Skoda Fabia Rally2.
Amari ritiri per il vincitore della passata edizione di gara, Maurizio Diomedi, uscito di strada nella seconda prova speciale su Skoda Fabia Rally2, modalità che ha interessato – nella prova successiva – anche la Skoda Fabia Rally2 del corso Paul Baltolu, alla prima esperienza sulla vettura, quando stava occupando la terza posizione assoluta.
Una foratura ha invece rallentato, nella quarta prova, il pavese Giacomo Scattolon, retrocesso in quindicesima posizione dalla terza che stava legittimando.