L’ 8 ed il 9 dicembre scorsi si è svolto il 5° Rally della Fettunta, tra Barberino Vald’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, nelle sinuose colline del Chianti.
Il programma della gara vedeva impegnati gli equipaggi in tre prove speciali da ripetersi due volte (Sicelle, Tignano e Campoli). Al via 59 partenti di cui ben 10 nella classe N3, ormai da sempre frequentata dal duo formato dalla co-pilota locale Serena D’Amora e dal pilota romano, Roberto Di Giulio.
La mattina della domenica si inizia con una sorpresa, la pioggia, che accompagnerà la gara per tutta la giornata.
Nella prima prova di Sicelle, Di Giulio e D’Amora fanno segnare il quinto tempo assoluto nella classifica generale ed il secondo di N3, ad un solo decimo dal primo equipaggio di classe, formato dai toscani Moricci-Garavaldi.
Nella seconda prova di Tigano, Di Giulio e D’Amora sono noni assoluti e secondi di N3 a tre decimi da Moricci- Garavaldi.
Dopo il primo giro di prove speciali, si entra in assistenza. La vicina prova speciale di Campoli, vede Di Giulio e D’Amora chiudere ancora quinti assoluti e secondi di N3, ancora a due decimi da Moricci-Garavaldi.
Nel secondo passaggio della Sicelle ( la prova più lunga, di 6 km) Di Giulio-D’Amora provano l’attacco cercando di recuperare i sei decimi dal primo di classe. Ci riescono e fanno segnare il secondo tempo assoluto nella classifica generale ed il primo di N3, mentre l’equipaggio Moricci -Garavaldi esce attardato da una foratura.
A due prove speciali dalla fine, Di Giulio-D’Amora gestiscono la gara senza forzare, visto il vantaggio oramai rassicurante. Chiuderanno primi di Gruppo N, primi di classe N3 e quinti assoluti.
Un rally più che positivo, assecondato anche dalle coperture Michelin, mai usate dal driver romano e dalla co-driver civitavecchiese, su un fondo bagnato prima di questa occasione.