La seconda stagione della Formula E è ormai ai nastri di partenza. Nel week end si disputerà infatti l’ePrix di Pechino, che inaugurerà ufficialmente il campionato 2015/16.
Sarà una stagione che segnerà una svolta importante in questa competizione. Per la prima volta, infatti, le scuderie hanno potuto sviluppare in autonomia tutto il gruppo propulsore delle vetture con ampi margini di inventiva concessi dal regolamento. Ciascun team ha approntato il motore elettrico, l’inverter e la trasmissione, e sulla pista di Pechino si sfideranno vetture molto differenti tra loro: per fare solo due esempi, c’è chi sarà al via con due motori, o senza i rapporti del cambio.
A giudicare dai tempi fatti segnare durante i test di oggi, le vetture scese in pista sono realmente prestazionali: Nicolas Prost, autore del miglior tempo, ha registrato un crono di 1:37.291, oltre 4 secondi in meno rispetto al record della passata stagione (c’è da dire che anche la pista ha subito qualche variazione che l’ha resa più veloce).
Purtroppo, non sarà protagonista dell’ePrix di Pechino Jarno Trulli. La sua vettura, Motomatica JT-01, non ha potuto essere sottoposta alle verifiche pre gara perché alcune componenti sono rimaste bloccate alla dogana. Bisognerà attendere il prossimo appuntamento in Malesia per vedere l’italiano all’opera.
Ci sarà invece Jacques Villeneuve, che farà il debutto in questa formula al volante di una Venturi. “Ho guardato le gare lo scorso anno – ha dichiarato il figlio di Gilles – ed ho subito deciso che avrei voluto far parte di questa competizione.”