il pilota fasanese realizza il sogno tricolore alla sua prima stagione, con il record di imbattibilità su Radical SR4 1400. Dal kart acquistato a 13 anni lavorando in officina allo sbalorditivo debutto di appena un anno fa sul prototipo dei fratelli d’amico, Argese racconta la sua impresa.
COMUNICATO STAMPA
10 dicembre 2023 – Non ci crede ancora completamente il 31enne pilota di Fasano (BR) Donato Argese ma il neo campione italiano Formula Challenge ACI Sport 2023 è proprio lui. Sul circuito di Alghero, in Sardegna, il Challenge Riviera del Corallo ha completato le tappe della serie tricolore e oggi se ne proclamano ufficialmente i vincitori: il titolo assoluto va al driver pugliese che, al volante della Radical SR4 1400 dei fratelli D’Amico, ha realizzato l’en plein di vittorie – mai battuto nella sua classe – rendendosi autore di una bella impresa, iniziata – quasi per caso- appena un anno e mezzo fa. “Non è davvero da credere quello che è accaduto – dichiara il portacolori della scuderia Fasano Corse – abbiamo concluso quello che era un sogno e un obiettivo di tutti, quello di vincere il campionato. E’ iniziato tutto per gioco ed è finito nel migliore dei modi”.
Era il 30 marzo del 2022, meno d
Ragioniere in una ditta di ricambi automotive, Argese ha realizzato il suo sogno con tanti sacrifici, anche economici, iniziando sin da bambino a contare i soldi in tasca per poter soddisfare la sua passione più grande, – “che sia moto GP, auto, tutto ciò che è rombo di un motore fa scorrere l’adrenalina nelle mie vene- dice il neo campione-. A 10 anni ho iniziato a lavorare nell’
La vittoria del titolo italiano Argese la dedica al suo fan numero 1, il padre Vito, sempre presente al fianco del pilota, anche nel ruolo di motivatore, con uno sguardo rivolto già al 2024, orientato su un nuovo Campionato Formula Challenge, una possibile nuova vettura e…chissà. Alla domanda su un’eventuale salto in un’altra disciplina commenta: “se vi fossero le condizioni si potrebbe pensare a tutto. Vedremo”.
Una curiosità, per concludere: nel corso della stagione ci si è domandati spesso perché la Radical di Argese non partisse mai con il numero 1 sulla fiancata, questa la sua risposta: “non ho mai voluto il numero 1, che spetta solo ai campioni, io in segno di rispetto ho voluto correre con il numero 2”. Da oggi, Donato Argese campione lo è, e il numero 1 dovrà indossarlo, è tutto suo.