LATIFI VINCE IN GARA 3 – AGOSTINI È CAMPIONE ROOKIE Il weekend romano di Formula 3 si conclude con la vittoria dell´italo-canadese di JD Motorsport davanti al suo compagno di team Agostini e a Mario Marasca (BVM)

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12 anni fa
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Il weekend romano di Formula 3 si conclude con la vittoria dell´italo-canadese di JD Motorsport davanti al suo compagno di team Agostini e a Mario Marasca (BVM). Per Agostini la matematica certezza di essere campione nella classifica riservata agli esordienti con il test della Ferrari F10 di Formula 1.

16/09/2012 – È Nicholas Latifi il protagonista della gara sprint da 15´ più un giro. L´italo-canadese di JD Motorsport riesce a prendere subito il largo dopo essere scattato dalla pole position, ma è alle sue spalle che succede di tutto: al curvone dopo il rettilineo dei box entrano in contatto Kevin Giovesi, Eddie Cheever, Henrique Martins e Brandon Maisano. Il francese di Prema e il milanese vincitore di gara 2 sono subito fuori dai giochi, mentre Martins riesce a portare la sua Dallara ai box, ma poi è costretto al ritiro. L´unico che riesce a proseguire dopo il contatto è Eddie Cheever che si accoda al gruppo dietro la safety car.

In testa al gruppo, dietro a Nicholas Latifi si piazza Riccardo Agostini, suo compagno di squadra in JD Motorsport, mentre la terza posizione viene occupata da Mario Marasca. La ripartenza dopo la safety-car non vede variazioni nel gruppo, ma una lotta serrata tra Michael Heche (BVM), Robert Visoiu (Ghinzani) e Sergey Sirotkin (Euronova). Alla fine l´elvetico alla prima apparizione in campionato riesce ad agguantare la quarta posizione e a mettersi alle spalle Yoshitaka Kuroda e Robert Visoiu.

In coda al gruppo Sergey Sirotkin (Euronova) deve cedere la posizione a Eddie Cheevere dopo che il suo motore lo “lascia a piedi”. Il moscovita riesce lo stesso a proseguire, ma perde olio sulla pista e rischia di rovinare la festa a Nicolas Latifi. L´italo-canadese, infatti, all´ultimo giro arriva lungo al tornatnino dopo essere passato sull´asfalto reso viscido dall´olio, per poco Agostini non si tocca con il suo compagno di team, ma i due sono bravi a scongiurare il peggio e a tagliare il traguardo in prima e seconda posizione.