13/06/2010 – Il Campionato Italiano Formula 3 si conferma molto combattuto, con quattro diversi vincitori nelle prime quattro gare. A Hockenheim, teatro del secondo round della stagione, il successo è andato a Cesar Ramos al volante della Dallara F310-FPT Racing del team campione in carica BVM-Target. Alle sue spalle il vincitore di gara uno Daniel Mancinelli (Team Ghinzani) e Samuele Buttarelli (Prema Junior).
La corsa ha proposto numerosi colpi di scena a partire dal giro di formazione, con Berret Mertins (Alan Racing Team) costretto al ritiro per problemi tecnici. Al primo passaggio la staccata del tornantino ha registrato un contatto tra Jesse Krohn (RP Motorsport),
in testa dopo la partenza dalla pole, e Frederic Vervisch, che ha di fatto consegnato la leadership a Ramos; pochi istanti dopo un’ulteriore toccata ha posto anticipatamente fine alla gara di Edoardo Liberati (Prema Junior), di Sergio Campana (Lucidi Motors) e dell’autore del miglior tempo in qualifica Gabby Chaves (EuroInternational).
Da segnalare anche il contatto al terzo giro tra Stephane Richelmi (Lucidi Motors) e Christopher Zanella (JD Motorsport), con gara terminata sulla ghiaia per il monegasco, e il ritiro del leader della classifica Andrea Caldarelli (Prema Junior) a causa di una toccata con Vervisch, successivamente vittima di un tamponamento da parte di Di Sabatino, poi sanzionato dai commissari con una penalità di venti secondi.
La lotta per la vittoria è nel frattempo proseguita tra Ramos e Mancinelli, con il pilota brasiliano in grado di controllare gli attacchi dell’inseguitore fino alla bandiera a scacchi. Da sottolineare la bella rimonta di Krohn, risalito dopo l’episodio del primo giro fino al sesto posto finale.
Tra gli esordienti vittoria per Giacomo Barri (Ombra Racing), davanti a Kevin Giovesi (JD Motorsport) e Alberto Cerqui (Ombra Racing).
I risultati del weekend proiettano Mancinelli in testa alla classifica con 39 punti. Segue Caldarelli con 36, Ramos con 34, Zanella con 32 e Richelmi con 31. Tra gli esordienti Giovesi sale a 59 davanti a Chaves con 44 e Raimondo con 41.
Il Campionato Italiano Formula 3 tornerà in pista il prossimo 4 Luglio a Imola.
Alcuni commenti dal paddock
Giuseppe Mazzotti (BVM-Target, Team Principal):
“Dopo le vittorie dello scorso anno è finalmente arrivata la prima del 2010. Siamo molto soddisfatti: Ramos ha disputato una corsa praticamente perfetta e la situazione in campionato è ora decisamente aperta, per cui siamo fiduciosi di poter giocare le nostre carte nella lotta per il successo finale.
Un po’ di rammarico per Scionti, penalizzato con un drive through per errato posizionamento sulla griglia di partenza: era undicesimo e avrebbe potuto ambire alla zona punti”.
Piercarlo Ghinzani (Team Ghinzani, Team Principal):
“Siamo estremamente soddisfatti di un weekend quasi perfetto: la leadership in classifica di Mancinelli ripaga la fiducia del nostro sponsor principale, CSquare, e tutta la squadra per il grande lavoro svolto negli ultimi mesi. A Misano la stagione era iniziata per noi con il piede sbagliato: questo weekend invece ci inserisce nella lotta per il titolo e guardiamo ora al prossimo appuntamento di Imola con grande determinazione”.
Grazia Troncon (Prema Junior, Team Manager):
“La qualifica ha giocato un ruolo determinante nei nostri risultati: Caldarelli in gara uno è riuscito a rimontare dal decimo posto, mentre oggi è rimasto coinvolto, come Liberati, in uno di quei contatti che purtroppo possono capitare quando si parte a centro gruppo. Il terzo posto di Buttarelli ha salvato comunque il bilancio del team della giornata e il campionato racchiude ora cinque piloti in nove punti, rendendo l’appuntamento di Imola ancora più interessante”.
Gabriele Lucidi (Lucidi Motors, Team Principal):
“Abbiamo purtroppo raccolto dei risultati inferiori al livello di competitività dimostrato in pista. Campana in qualifica non era andato lontano dalla pole e in gara uno, come Richelmi, è stato autore di una bella rimonta; peccato che oggi siano entrambi rimasti incolpevolmente coinvolti in due incidenti che li hanno obbligati al ritiro. Raimondo è stato l’unico del team a portare a termine le due corse: sta crescendo e il suo terzo posto nella classifica esordienti è sicuramente incoraggiante”.
