All’imbrunire, sono comparsi all’improvviso i bolidi sfreccianti del FIA GT, guidati dalla terza Maserati MC12 del Vitaphone Racing Team DHL con al volante Matteo Bobbi. La parata è partita dal circuito dell’Hungaroring (a circa venti km dalla città ungherese) per arrivare ad Hösők Ter dove ad attendere i piloti erano tifosi, curiosi e turisti (tra i quali diversi italiani), pronti a scattare una foto o a alla caccia di un autografo.
La cornice della sessione autografi insolita quanto spettacolare, era appunto in Hösők Ter (piazza degli Eroi), angolo storico della città dove si erge il Monumento Millenario e le cui sculture rappresentano i sette patriarchi ungheresi che conquistarono la patria, oltre ad altre persone importanti per la storia magiara. A sovrastare nel centro il monumento dell’Arcangelo Gabriele che secondo leggenda è apparso a Santo Stefano per suggerirgli di accettare la corona dal Papa e la religione cristiana. Suggerimento accettato e che ha portato l’Ungheria a diventare una delle monarchie più importanti dell’Europa medievale.
Il quinto round del FIA GT incomincia con la parata del venerdì sera con le Gran Turismo a sfilare per le vie cittadine di Budapest, la capitale ungherese che ha sostituito la tappa agostana inizialmente prevista in Romania a Bucarest.
Il quinto round del FIA GT incomincia con la parata del venerdì sera con le Gran Turismo a sfilare per le vie cittadine di Budapest, la capitale ungherese che ha sostituito la tappa agostana inizialmente prevista in Romania a Bucarest.