La FIA ha deciso: i piloti di Formula Uno non potranno più cambiare le grafiche dei propri caschi durante la stagione, e dovranno dunque mantenere il disegno sfoggiato in occasione del debutto di Melbourne per tutto il Campionato.
L’idea, già ipotizzata un paio di anni fa ed ora diventata esecutiva con l’approvazione da parte della Commissione della F1 in settimana, sta dividendo gli appassionati. Da un lato, i sostenitori citano la Formula 1 dei tempi d’oro, quella in cui potevi riconoscere Ayrton Senna, Nigel Mansell, Jean Alesi e tanti altri a colpo sicuro con un veloce sguardo al loro casco. Dall’altro, i detrattori dell’idea vedono in questa norma l’ennesimo spreco di energie della FIA in cose inutili anziché dedicarsi seriamente ad una revisione profonda di tutto il Circus della F1, per restituire alla categoria il ruolo di protagonista indiscussa del motorismo mondiale.
Dal canto suo, la FIA sostiene che la norma sia stata studiata per favorire gli spettatori, che potranno così individuare più facilmente i propri beniamini, e che questo effetto sarà positivo anche per il business nel suo complesso, dato che contribuirà a rendere l’immagine dei piloti “un’icona ed un brand più riconoscibile” e quindi di maggior valore economico per sponsor ed investitori.
I primi interessati, i piloti, non si sono ancora espressi in proposito. Giudizi negativi da parte di ex protagonisti del Circus: secondo Mark Webber “ci sono problemi più gravi di cui occuparsi nell’immediato”, mentre Alex Wurz si chiede “se la prossima norma sarà studiata per imporre un taglio di capelli”.
Per ora non si conoscono le sanzioni per chi non rispetterà tale obbligo. Interessante sarà anche conoscere la disponibilità della FIA a concedere eventuali deroghe per iniziative di solidarietà o beneficenza, che spesso nelle ultime stagioni hanno avuto come cassa di risonanza proprio i caschi dei piloti. Poi, l’attenzione di tutti sarà rivolta a questo punto a Melbourne, dove potremo vedere quali saranno state le scelte cromatiche dei vari driver.
Nella foto in apertura, il casco utilizzato da Fernando Alonso al GP di Montecarlo, con chiari richiami al Casinò (Ferrari.com).