F1 BILANCIO DEL GRAN PREMIO DEGLI STATI UNITI PER LE MONOPOSTO MOTORIZZATE RENAULT
Il team Infiniti Red Bull Racing ha conquistato, il 2 novembre, l’11° podio della stagione con il terzo posto di Daniel Ricciardo al Gran Premio degli Stati Uniti. Partito dai box, il compagno di scuderia Sebastian Vettel ha rimontato la classifica finendo in settima posizione. Pastor Maldonado (Lotus) e Jean-Eric Vergne (Scuderia Toro Rosso) hanno conquistato, rispettivamente, il 9° e il 10° posto.
Fatti salienti della gara
- Dopo l’intervento della safety car, alla fine del primo giro, numerosi piloti scelgono di rientrare ai box per cambiare le gomme morbide, puntando a una strategia di gara con un solo pit stop. L’usura degli pneumatici si rivelerà tuttavia troppo marcata nel corso della gara, imponendo a tutte le auto una seconda tappa ai box per una nuova sosta.
- Ricciardo parte con energia, perdendo due posizioni alla prima curva e scendendo al settimo posto, ma l’australiano non si perde d’animo e si riprende quasi subito. Dopo solo mezzo giro riesce a riagganciare e superare Kevin Magnussen, anche se, poco dopo, l’incidente tra Sergio Perez e Adrian Sutil neutralizza la gara. Quando la corsa riprende, Daniel approfitta della prima occasione e continua la rimonta superando Fernando Alonso dall’interno nella curva 1. Successivamente Ricciardo si lancia all’inseguimento dei piloti Williams e ha la meglio su entrambi, anticipando ogni volta la sua sosta ai box. Da questo momento in avanti, l’australiano tiene il ritmo e termina dietro le due Mercedes.
- Il compagno Sebastian Vettel affronta, invece, un Gran Premio contrastato fino all’ultimo giro quando, gestendo alla perfezione le nuove gomme, scala la classifica e conquista il settimo posto. Mantenendo un ritmo costante nei primi due giri, il campione del mondo in carica riesce a risalire fino al settimo posto ma è costretto a ripassare dai box a sei giri dall’arrivo. Ripartito in 14a posizione, il tedesco si lancia in una rimonta spettacolare, sorpassando a più non posso ed effettuando con successo una manovra su Kevin Magnussen, nell’ultimo giro. Vettel ha una progressione così potente che termina solo a mezzo secondo da Alonso, sesto alla bandiera a scacchi.
- La Scuderia Toro Rosso torna a regime dopo una manche di qualificazione delicata e vede i suoi due piloti ancora in lizza per i punti. Alla fine, solo Jean-Eric Vergne è tra i migliori dieci, un risultato strappato al termine di un’accanita lotta con i piloti Lotus e la McLaren di Jenson Button nell’arco dell’intera gara. Malgrado i cinque secondi di penalità, inflittagli per il sorpasso azzardato su Romain Grosjean in curva 1, JEV con la manovra rientra nella top ten a fine Gran Premio, compensando la delusione di Daniil Kvyat. Infatti, pur calzando pneumatici più freschi rispetto ai diretti avversari, il giovane russo ha dovuto ripassare dai box per rimuovere i detriti dall’alettone.
- Al Circuito delle Americhe il team Lotus F1 torna in splendida forma ed i suoi due piloti si contendono i punti nel pomeriggio di gara. Due penalità di cinque secondi l’una, una per l’eccessiva velocità mentre tallonava la safety car, l’altra per un motivo analogo, ma ai box, non impediscono a Pastor Maldonado di raccogliere i frutti del successo in questa stagione. Il compagno di scuderia Romain Grosjean vede invece assottigliarsi le speranze quando riscontra dei problemi ai freni verso la fine della gara.
- Mettendo a segno un doppio risultato ai punti, il team Red Bull si avvicina al secondo posto del Mondiale Costruttori a due sole corse dalla fine della stagione. Nella classifica Piloti, Ricciardo consolida il suo terzo posto, mentre Vettel divide ormai la quinta posizione con Alonso, a soli sei punti da Bottas.
Rémi Taffin, responsabile delle operazioni in pista di Renault Sport F1:
“I nostri tre team si sono dimostrati molto competitivi oggi, senza riscontrare problemi ai gruppi motopropulsori. Mi complimento con Daniel per la bella performance e il suo nuovo podio, che ha ancora più valore se consideriamo la rimonta che ha fatto dopo l’inizio della gara. È stato uno spettacolo vederlo sorpassare i due piloti Williams con tanta maestria! D’altra parte tutti i nostri piloti si sono dimostrati molto abili nei sorpassi in pista e questo dimostra ancora una volta che le auto con motore Renault sanno affrontare le competizioni più serrate, dando prova di eccellente affidabilità.
Certo, Sebastian ha dovuto subire la penalizzazione per l’utilizzo del sesto motore e conosceva bene i suoi limiti, tuttavia si è battuto con onore e il settimo posto finale sottolinea non solo la sua grinta, ma anche l’efficace installazione del nuovo propulsore, che ha funzionato impeccabilmente per tutta la gara.
Ho apprezzato molto l’intensa lotta che ha opposto Toro Rosso, Lotus e McLaren per tutto il Gran Premio. È stato il miglior week-end del team Lotus da un po’ di tempo a questa parte. I punti guadagnati oggi da Pastor dimostrano che la nostra partnership continua a dare i suoi frutti, anche se siamo ormai a due appuntamenti dal termine.
Continueremo a lottare per il podio fino alla fine della stagione, aiutando Red Bull a conquistare il secondo posto al Mondiale Costruttori.