Il Green Hybrid Cup riparte dopo la pausa estiva dal circuito “Piero Taruffi” di Vallelunga. La penultima gara in programma, prima dell’assegnazione del titolo finale, diventa fondamentale per i piloti di vertice, alla ricerca di punti preziosi.
Jimmy Ghione si presenta più in forma che mai, intenzionato a riscattarsi dalla prova sottotono di Poznan e a ridurre il distacco che lo separa dalla leader di classifica, la giovanissima Alessandra Brena. L’inviato di Striscia è velocissimo già nelle prove libere e con il tempo di 2.08.830 conquista anche la pole position davanti a Marco
Le qualifiche mettono anche in risalto la perfezione tecnica delle auto a GPL preparate da BRC e dimostrano l’efficienza e l’importanza del sistema ibrido implementato sulle vetture che consente alle stesse di aumentare le prestazioni, e di guadagnare 2 secondi al giro rispetto alla configurazione senza “kers” della passata edizione.
Alla partenza di gara 1 Ghione mantiene la prima posizione davanti a Tenchini, Brioschi e Carobbio. Dopo il primo giro inizia la rimonta di Brioschi che, dopo il sorpasso su Tenchini, si getta all’inseguimento del leader Ghione. Dietro ai due battistrada si accende una lotta per la terza posizione tra Tenchini, Brena e Merzario. Mentre Carobbio è fuori dai giochi a seguito di un contatto con Gulizia, Brioschi inanella giri veloci e all’ottavo passaggio, con un’abile manovra, sorpassa Ghione dopo i “Cimini”. Il brianzolo porta a termine gli ultimi tre giri tenendo a distanza Ghione e va vincere la sua seconda gara stagionale davanti al conduttore di Striscia ed al giornalista Giampaolo Tenchini. Quarto un ottimo Arturo Merzario che precede la leader del campionato Alessandra Brena.
Al via di gara 2 Gulizia è bravo ad approfittare della pole conquistata grazie all’ottavo posto della mattinata e mantiene il comando. Portatadino, partito al suo fianco, viene invece passato da Ghione, Lombardelli e Brena. Prima della conclusione della prima tornata un contatto fra Lombardelli e la Brena costringe la giovane pilota al ritiro. Gulizia continua a condurre davanti a Ghione e Brioschi ma al sesto giro si deve arrendere e perde addirittura quattro posizioni. L’Inviato di Striscia si porta al comando, davanti a Brioschi e a Tenchini che intanto ha recuperato posizioni importanti. I primi tre allungano. Brioschi prova ripetutamente ad attaccare Ghione che al penultimo giro si deve arrendere al pilota brianzolo. Brioschi chiude in trionfo con una fantastica doppietta. Il secondo posto di Jimmy è meno amaro. Grazie anche al ritiro della Brena il campione italiano in carica riapre il discorso per il titolo finale che vede ora coinvolti anche un super Brioschi e il sempre costante Andrea Portatadino.
L’atto conclusivo del Green Hybrid Cup, in programma il prossimo 6 ottobre a Varano, diventa così fondamentale per la classifica generale e per l’incoronazione del Campione Italiano Energie Alternative.
Classifica assoluta Green Hybrid Cup 2013*
1 Alessandra Brena 200
2 Jimmy Ghione 194
3 Andrea Portatadino 158
4 Marco Brioschi 158
5 Jacopo Lombardelli 120
6 Lorenzo Veglia 86
7 Alberto Carobbio 82
8 Alberto Viberti 64
9 Arturo Merzario 62
10 Paolo Gnemmi 62
11 Giuseppe Gulizia 50
12 Ferruccio Fontanella 46
13 Giampaolo Tenchini 40
14 Paolo Strabello 38
15 Luca Demarchi 30
16 Mario Beltrami 20
17 Paolo Palanti 20
18 Eugenio Mosca 18
19 Fulvio Maria Ballabio 16
20 Alberto Sabbatini 10
21 Luca Danese 6
22 Marco Ravinale 4
23 Severino Nardozi 2
24 Andrea Tornella, Dario Bertorello, Luca Filippi, Piero Mertoli 0
*ordine alfabetico in caso di parità
Classifica marchi Green Hybrid Cup 2013
1 Rotopim 168
2 Giannitti 154
3 Tunap 130
4 Campress 106
5 Gemini Project 100
6 MTE Friends 100
7 Valgrana 100
8 DHL 94
9 Indra 88
10 Lavazza 86
11 Punto Gas 84
12 Pack Service 54
13 Stako-Worthington 54
14 Tumedei Gulf 50
15 Mondial F.A.C.E.R.T. – Alpress 48