DAKAR, FINISCE IN ANTICIPO IL RALLY 2025 PER L’EAGLE RACING TEAM
Comunicato stampa e foto a cura di ©EAGLE RACING TEAM
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Foto comunicato ©FOTOP_Vandrei-Stephani
13 Gennaio 2025, Riyadh (Arabia Saudita) – A una manciata di tappe dal traguardo di questa edizione della Dakar, finisce purtroppo in anticipo l’avventura saudita dell’Eagle Racing Team. Un problema accorso al MAN Tga nella speciale di oggi, da Al Duwadimi a Riyadh, ha infatti costretto l’equipaggio #619 a uscire dal percorso di gara per raggiungere il bivacco su asfalto venendo, di fatto, escluso dalla possibilità di proseguire il rally nella manche successiva.
“La giornata di oggi non è andata come speravamo: alcune noie meccaniche al MAN ci hanno costretto a fermarci sul percorso di gara e poi a proseguire su asfalto -spiega Paolo Calabria– Dopo 380 km dalla partenza della speciale, e con un altro centinaio ancora da percorrerne, si è danneggiato il cuscinetto dell’albero di trasmissione, come già successo in precedenza. Ci siamo fermati e lo abbiamo sostituito per poi ripartire. Più avanti si è rotto invece l’albero di trasmissione posteriore che ci ha fatto rimanere con due ruote motrici. Da quel punto avevamo una trentina di chilometri di dune davanti a noi e non potevamo affrontarli con la sola trazione anteriore. L’unica scelta possibile è stata quella di uscire dal tracciato di gara e andare al bivacco di Riyadh su strada asfaltata per risistemare i vari guasti”.
Uscendo però dalla prova speciale, l’Eagle Racing Team è stato escluso dalla competizione: a pochissime giornate dalla fine, la Dakar 2025 di Paolo Calabria, Giuseppe Fortuna e Loris Calubini, che domani non potranno riprendere la loro corsa verso il traguardo finale di Shubaytah, ha visto la parola fine.
“Noi eravamo pronti a ripartire per la nona tappa ma, da regolamento di gara, non è possibile. Abbiamo così risistemato il camion per poter percorrere domani i mille km di trasferimento da Riyad sino al porto di Jeddah dove il MAN sarà poi imbarcato per rientrare, assieme agli altri mezzi, a Barcellona. Vedremo per il futuro…” conclude Calabria.
