Vittoria di Toby Price nelle moto. Loeb si impone nelle auto |
SS2 3 Gennaio 2017 Toby Price ha approfittato della seconda speciale di 275 km per far parlar di sé. Pilota veloce e determinato, l’australiano si è imposto siglando la prima vittoria di tappa di questa edizione 2017. Il vincitore 2016 si porta così in testa alla classifica generale con più di tre minuti di vantaggio sugli inseguitori. Nelle auto, vittoria di Sebastien Loeb in una tappa che lo ha visto in testa sin dai primi chilometri. Il francese conquista la prima vittoria 2017 dopo un duello serrato con Nasser Al-Attiyah. Il miglior italiano è ancora Alessandro Botturi. Il pilota Yamaha ha guidato con un buon passo ed ha chiuso 9°. A seguito di una penalità per eccesso di velocità, il pilota Yamaha è poi sceso 15° nella classifica generale. I concorrenti conoscono bene l’Argentina che ha ospitato la Dakar per ben 9 volte consecutive, ma la regione del Chaco non era ancora stata esplorata dal rally. I piloti hanno così scoperto delle piste strette e polverose che hanno ricordato le speciali della savana africana. Il terreno insidioso e il caldo torrido hanno messo a dura prova i concorrenti impegnati in questa prima lunga speciale della Dakar 2017. La corsa Toby price non ha perso tempo e quando la corsa è entrata nel vivo con una speciale di 275 km, l’australiano ha dato la prima prova di forza. Il pilota KTM si è aggiudicato la vittoria di tappa con un vantaggio di oltre 3 minuti su Walkner, poi penalizzato di 5’ per aver perso il cartone con i timbri dei passaggi ai CP, e quasi 4’ su Paulo Goncalves (Honda). Un’altra bella prova per De Soultrait (Yamaha), quarto. I quad hanno dato spettacolo con il duello tra Pablo Copetti e Nelson Sanabria, con l’argentino Copetti che infine ha avuto la meglio sul paraguaiano. Nella categoria auto, Sébastien Loeb vince la tappa e vola in testa alla generale mentre Nasser-Al Attiyah, che partiva primo ed ha aperto pista, è costretto a inseguire (2°). Carlos Sainz e Giniel de Villiers hanno chiuso rispettivamente 3° e 4°, mentre Stéphane Peterhansel ha perso dei minuti importanti ed ha chiuso settimo a +6’47 dalla vetta. La statistica del giorno L’intervista de giorno Gli Italiani Alessandro Botturi: “Siamo partiti con il buio alle 4 di mattina e abbiamo percorso 430 km di trasferimento prima di affrontare la speciale di 275 km. C’erano molti pericoli e tanta polvere, mentre a livello di navigazione l’ho trovata abbastanza semplice. Sono contento perché ho un buon passo, peccato invece per la penalità di 5 minuti. Sono arrivato troppo forte in una zona a velocità controllata e mi sono giocato la decima posizione nella generale. Domani cercherò di fare meglio. Come ha annunciato Marc Coma nel briefing, la terza tappa sarà molto impegnativa, non solo per l’altitudine ma anche per la navigazione”. Luca Manca: “E’ stata una tappa massacrante per il caldo torrido, la polvere e i tanti km (803 in totale). La speciale era molto veloce tanto che in alcuni tratti abbiamo toccato i 180 km/h. Ho preferito non prendere troppi rischi e dosare il gas perché c’erano tanti pericoli. Sono veramente sfinito. Questa mattina la sveglia è suonata alle 3 per prendere la partenza alle 4.30!”. Nelle auto, i più veloci oggi sono stati i gemelli De Lorenzo, 47°, seguiti da Gianluca Tassi (RTeam RalliArt) 59° e la Pandakar di Giulio Verzelletti 63°. Maggiori informazioni su www.dakar.com |