Dakar 2017- SS11: Barreda e Loeb vincitori sfortunati
Ancora una bellissima prova per Joan Barreda che ha centrato la 4° vittoria di tappa, ma non potrà infastidire Sam Sunderland nella corsa verso la vittoria. Quarta vittoria anche per Sebastien Loeb, ma grazie ad un vantaggio di 5’32 nella generale, Stephane Peterhansel ha già la 13° vittoria nel mirino.
La corsa
I concorrenti avevano oggi l’ultima occasione per fare la differenza prima dello sprint finale di sabato. L’inizio del primo settore selettivo presentava le temute dune di San Juan, mentre la seconda parte, che si svolgeva nella regione di Cordoba, è stata caratterizzata da piste veloci in stile WRC. Questo secondo settore è stato il terreno ideale per attaccare e assicurarsi un posto sul podio.
Penalizzati di 1 ora nella prima settimana di gara, i piloti Honda sono stati costretti a rinunciare alle ambizioni di vittoria nonostante le bellissime prestazioni di Barreda, ma anche di Ricky Brabec, Michael Metge e Paulo Gonçalves.
Nei quad, Sergey Karyakin ha dato un’altra dimostrazione di forza e ha consolidato la sua posizione nella generale. Salvo imprevisti, il russo si aggiudicherà il primo successo sulla Dakar.
Per quanto riguarda le auto, Sébastien Loeb ha fatto tutto il possibile per chiudere il gap che lo separa da Stéphane Peterhansel. Una foratura nella seconda parte della speciale gli ha permesso di recuperare solo 18 secondi sul compagno di squadra. Il distacco tra i due è di 5’35 quando manca solo l’ultima tappa sprint di 64 km.
La statistica del giorno
8. il numero di vittorie di Sébastien Loeb nella regione di Cordoba in Argentina nel campionato WRC. Un terreno che il francese conosce bene e che gli ha permesso di aggiudicarsi la 4° vittoria di tappa. Loeb ha fatto una bellissima gara, ma vede sfumate le speranze di una vittoria finale, già saldamente nelle mani di Mr. Dakar.
La dichiarazione del giorno
Sam Sunderland: «Ho 30 minuti di vantaggio, ma avrei preferito che fossero 3 ore. Comunque è sempre meglio di 30 secondi”.
Gli italiani
Simone Agazzi (Honda) ha Buenos Aires nel mirino. Costantemente nei primi 40 nella seconda settimana di gara, Agazzi ha chiuso oggi in 37° posizione ed è il migliore degli italiani. Ancora 64 km per Alessandro Ruoso, il 2 volte Campione del Mondo Baja, 44°. Nella categoria malle moto, il più veloce è ancora Manuel Lucchese, 53° seguito da Diocleziano Toia 63°, che oggi è caduto ma è riuscito comunque a finrie. Instancabile Franco Picco (63), 61 anni e alla sua 25° Dakar.
É finita alla tappa 10 la corsa di Livio Metelli e Matteo Olivetto. Metelli era alla seconda partecipazione, mentre il padovano Olivetto era al debutto.
Nelle auto, al momento sono arrivati al bivacco di Rio Cuarto solo i gemelli De Lorenzo (42°), mentre devono ancora terminare gli equipaggi RTeam Ralliart Tassi- Catarsi e Scandola-Fossà-Brufola Casotto e la Pandakar di Verzelletti-Cabini, ancora in gara con i rispettivi camion di assistenza guidati da Ricky Rickler e Paolo Calabria.
Maggiori informazioni su www.dakar.com