Benché la Coppa Milano Sanremo sia stata una delle corse più antiche d’Italia (la prima edizione si svolse nel 1906), sabato scorso in via Matteotti a Sanremo non c’era la folla delle grandi occasioni all’arrivo dei concorrenti. Non ostante che alla decima edizione della rievocazione storica fossero iscritte circa 70 automobili costruite tra il 1906 e il 1976, cioè il periodo in cui si tenne la corsa originale.
La competizione più antica d’Italia aveva portato i 70 equipaggi iscritti da Milano a Rapallo nella giornata di venerdì 23 marzo; le difficili condizioni meteo e la neve sul passo del Faiallo hanno costretto gli organizzatori a cancellare alcune prove nella seconda e decisiva giornata conclusasi nel tardo pomeriggio di sabato a Sanremo.
Ad aggiudicarsi la rievocazione storica della Coppa Milano Sanremo, che mancava da 7 anni, è stato l’equipaggio Salvinelli-Ceccardi su Lancia Aprilia Prima Serie del 1939 con 314,14 punti di penalità. A soli 14,18 punti di distacco, si sono classificati secondi Salviato-Moglia su Fiat 128 Rally 1300 del 1971, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Dell’Acqua-Vicari su Fiat 850 Sport Coupé del 1970 con 37,7 punti di ritardo dai migliori.
Nelle prove di media la vittoria è andata a Büchl-Büchl su Porsche 356 A 1600 Speedster del 1957, seguiti da Zegna-Gatto su Porsche 356 Speedster Carrera staccati di soli tre punti e da Dell’Acqua-Vicari su Fiat 850 Sport Coupè, a 5 punti.
Il “Premio d’eleganza” è stato conferito all’equipaggio Basilico-Cappella su Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este del 1951, il Premio “Safe Car” per la guida sicura è andato all’equipaggio Sardi-Bambini su Alfa Romeo Giulietta 1300 Ti del 1958.
La Coppa delle Dame ha premiato l’equipaggio russo Lepetukhina-Titova su Fiat Abarth 750 del 1957, mentre il Trofeo degli ordini dinastici al fair play è stato consegnato all’equipaggio Yukinobu-Akira su Lancia Lambda del 1927.
Il Premio performance in pista è andato a Moroni-Moroni su Alfa Romeo Giulia TZ del 1964 mentre quello per la miglior scuderia è andato alla Scuderia C.M.A.E.
Il percorso di oltre 600 chilometri ha toccato Lombardia, Piemonte e Liguria, con 52 prove speciali e sei di media.
Tra le vetture d’epoca che hanno preso il via da Milano, la più vecchia era la Fiat 509S del 1926, seguita dalla Lancia Lambda del 1927; molto folta la partecipazione dell’Alfa Romeo (tra cui l’Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este del 1951 e l’Alfa Giulia TZ1 del 1964); da segnalare tra gli iscritti la Ferrari 857 S Monza del 1955, la Bugatti Stelvio del 1939, l’Aston Martin DB2 e la DB4 rispettivamente del 1952 e 1960, la Porsche 356 A 1600 Speedster del 1957; presente anche la Fiat carrozzata Colli, che già nel lontano 1948 partecipò alla dodicesima edizione della Coppa Milano Sanremo.