CIUFFI LEADER DEL 2° Camunia Rally Day DOPO DUE PROVE SPECIALI MA UN GUASTO LO FERMA IN ASSISTENZA!
Il pilota toscano si impone nella prima prova speciale della corsa e comanda dopo le prime due Ps ma una volta giunto al Parco Assistenza la sua Mitsubishi lo appieda per un problema elettrico! Così in testa passa Tosini tallonato da Ronchi a 1”1 e Lancini a 2”7 .
Capo di Ponte (Bs)- Inizio molto animato quello del 2° Camunia Rally Day che questa mattina ha avuto il via nel centro di Capo di Ponte, in alta Vallecamonica.
Nella corsa organizzata dalla scuderia New Turbomark il toscano Paolo Ciuffi navigsato da Antonio Bugelli è balzato al comando dopo le prime due prove speciali; su Mitsubishi Lancer Evo IX Colombi Racing, il driver fiorentino nonché istruttore di pilotaggio ha vinto la Ps1 Valsaviore e ha chiuso in seconda posizione nello stage seguente ottenendo il miglior tempo nella sommatoria della Ps1 e 2: 7’58”8. Una volta giunto all’ingresso del Parco Assistenza però, la sua vettura non ha voluto saperne di ripartire. Un guasto elettrico ha così fermato ai blocchi dell’assistenza la Lancer del toscano.
In testa al Camunia Rally Day passano quindi i campioni uscenti Luca Tosini e Morgan Polonioli, su Clio R3C (Gima) vincitori della Ps2 Deria. Seconda posizione per il camuno Alan Ronchi , al suo terzo rally della vita (Clio Williams). Terzi sono il bresciano Nicola Lancini ed il piemontese Leonardo Mazzilli, su Clio S1600 (Autofficina Ulivieri) a 2”1 mentre a 2”3 e sono i valtellinesi Marco GIanesini e Sabrina Fay, su Clio Williams A7.
Nelle altre classi principali i fidanzati locali Armeni-Panteghini occupano la vetta di A6 con 12” di margine sul bresciano Serioli e 14” sul siciliano Nastase; in A5 è duello camuno con il pilota di Sonico Fabio Branchi bravo a staccare il veterano Lino Mendeni (entrambi Peugeot 106).
In classe N3 buona partenza per i loveresi Marini-Morina (Clio Fase 1 prep.Garattini) che però non possono dormire sonni tranquilli vista la R5 Gt Turbo di Amici alle spalle per soli 0”5 e la Clio di Marangon a 5”. N2 da brividi con distacchi irrisori e ben sei equipaggi in 3”3: comandano gli esordienti Sabbadini-Maracino (!) davanti a Gandossini (a 0”1) e Iannello (a 2”3). N1 che parla a favore della Suzuki Swift di Pedretti che relega a 5”0 la Peugeot 106 di Laini e a 15” la 205 del rientrante Formolli. Il gruppo R vede leader Tosini seguito da Varisto e Orsignola (entrambi Clio) mentre in R2B, oltre al ritiro di Panteghini va segnalata la prima posizione del camuno Farea col bergamasco Carrara (Peugeot 208 Vieffecorse) seguito dagli orobici Zanga-Pellicioli (id Autotecnica2) e Casano-Orio (MFT).
Nella foto il momento di ingresso all’assistenza in cui Ciuffi e Bugelli hanno accusato problemi elettrici.