La “600” fu prodotta dalla FIAT dal 1955 al 1969. Presentata al Salone internazionale di Ginevra nel marzo 1955, la “600” ebbe un enorme successo sfiorando i 5 milioni di vetture prodotte. La vettura progettata da Dante Giacosa rappresentò una icona del boom economico dell’Italia: ne è testimonianza, tra le tante, la scelta della “600” acquistata, con i suoi primi stipendi di “medico”, da Alberto Sordi nel film “Il medico della mutua”.
Tra le scelte da fare ci fu anche quella tra la soluzione “tutto avanti” o “tutto dietro”: soluzione, questa, adottata con successo dalla Volkswagen per il Maggiolino.
Si era all’inizio del 1953: poteva avere inizio la sperimentazione e la industrializzazione della nuova vettura, mossa da un motore che gli amanti dell’automobile ricorderanno per le sue qualità di robustezza, affidabilità, razionalità.
Un motore talmente valido che costituì la base per i successivi modelli FIAT : 850, 127, Panda, Uno!
L’evoluzione della Seicento dalla versione iniziale alla “600 III serie” (chiamata anche “fanalona”) fu accompagnata dalla messa in vendita della “600 Multipla con una abitabilità aumentata a 6 posti distribuiti su 3 file di sedili, che potevano facilmente essere abbattuti per offrire una estesa superficie di carico.
La FIAT 600 Multipla, con la caratteristica livrea bicolore, nero e verde, incontrò un notevole successo tra i taxisti italiani che la adottarono come auto di servizio.
Le fotografie sono state scattate da OkFoto in occasione delle precedenti edizioni di Automotoretrò e della visita al Centro storico FIAT.