Ascoli Piceno – Al termine del passaggio marchigiano della seconda tappa l’affascinante carovana colorata della Mille Miglia ha attraversato ieri il centro storico del capoluogo piceno, prima di affrontare l’Abruzzo e l’Appennino per giungere in serata a Roma.
L’evento più importante del mondo per il motorismo storico ha attratto come solito il pubblico delle grandi occasioni che si è distribuito lungo tutto il percorso nella provincia, che ha coinvolto anche i territori di Montefortino, Comunanza e Roccafluvione. L’apprezzata manifestazione, meglio conosciuta come la “Freccia Rossa” ha attraversato molte suggestive vie del centro storico ascolano, comprese Piazza Arringo e Piazza del Popolo dov’era previsto un controllo orario, prima di inerpicarsi sulla provinciale verso Colle San Marco per alcune prove di regolarità. L’accoglienza tributata ai protagonisti è stata particolarmente calorosa, con i vip che hanno naturalmente calamitato le attenzioni.
Grande affetto c’è stato per l’attrice Kasia Smutniak, per il cuoco giudice di Masterchef USA Joe Bastianich, all’ex ds Fiat, Lancia e Ferrari Cesare Fiorio, agli ex piloti Jochen Mass e Derek Bell, ai modelli Jodie Kidd e David Gandy, oltre che agli appassionati collezionisti di auto storiche che ravvivano ogni anno con i loro gioielli la manifestazione. Si sono potute ammirare vetture che solo alla Mille Miglia si vedono in movimento, molti esemplari usciti da vari musei storici come quelli di Mercedes, Alfa Romeo, Lancia, Bmw, Porsche, Jaguar, che hanno suscitato ammirazione e curiosità tra i tanti appassionati ed i tanti alla ricerca di informazioni ed aneddoti sulla storia delle vetture e delle edizioni storiche della gara.
La scia d’interesse che ha lasciato la mitica Mille Miglia nelle sue 24 edizioni dal 1927 al 1957 vive sempre e si rinnova ogni anno presentando novità e storie singolari come quella che ha coinvolto l’emozionato ascolano Giuseppe De Angelis al via della Mille Miglia di quest’anno con la Giaur che guidò il padre Francesco nell’edizione 1954. L’ospitalità ascolana ha permesso anche la sosta pranzo per gli equipaggi del Tributo Ferrari-Mercedes presso il chiostro di San Francesco.
L’organizzazione curata dai responsabili dell’Istituto Alberghiero Celso Ulpiani con tanti giovanissimi ragazzi, si è superata, ed è stata unanime l’approvazione per il servizio e la qualità dei prodotti tipici ascolani. L’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo con il presidente Elio Galanti ed il direttore Stefano Vitellozzi, con la collaborazione del Gruppo Sportivo, dell’Amministrazione Comunale e degli enti BIM, Camera di Commercio, Fondazione Carisap e CNA, hanno permesso alla città ed al comprensorio di avere un’altra bella giornata di visibilità internazionale con i numerosi ospiti ed i media, compresa la tv di stato giapponese NHK. I vertici dell’organizzazione Mille Miglia, con Roberto Gaburri e Giuseppe Cherubini hanno voluto lasciare un riconoscimento all’Automobile Club ed al Comune per la riuscita collaborazione. Ascoli Piceno, notoriamente “città dei motori” vivrà ora l’attesa per la 54^ edizione della Coppa Paolino Teodori per l’ultimo fine settimana di giugno. La cronoscalata Colle San Marco-San Giacomo, sarà valida quest’anno per l’italiano montagna e la Coppa Europa della montagna.
ufficio stampa Automobile Club Ascoli Piceno/Fermo