50 anni di storia dell’automobilismo sportivo italiano concentrati in 5 chilometri d’asfalto. Si potrebbe sintetizzare così ASA 2016, l’evento internazionale che nel week end del 16-17 luglio riunirà a Monza migliaia di appassionati, collezionisti e protagonisti delle corse e gran parte della produzione italiana di auto sportive dell’ultimo mezzo secolo.
L’iniziativa, promossa da Paolo Calovolo, è stata presentata ieri negli stupendi ambienti di Casa Martini a Pessione. Un binomio, quello tra il motorismo sportivo italiano ed il produttore di alcolici, ormai divenuto iconico, visto che è sufficiente osservare i colori delle classiche “strisce” Martini per ricordare immediatamente, ad esempio, le Lancia che per anni dominarono il Mondiale Rally. E pensare che, come è stato raccontato durante la conferenza stampa, quell’abbinamento di colori fu ideato proprio in Abarth, da Rossotto, ma qualcuno nella Casa dello scorpione decise che non avrebbe avuto successo e così l’idea fu ceduta al designer Paolo D’Alessio, che poi la trasferì alla Martini.
Saranno 120 le vetture ufficiali esposte nei box del circuito di Monza, in rappresentanza dei 5 marchi della storia di ASA: Abarth, Lancia, Fiat, Autobianchi e Alfa Romeo, che pur entrata a far parte del gruppo Fiat in tempi più recenti non può essere lasciata da parte in un evento di tale portata (e la presenza ufficiale della Scuderia del Portello sarà garanzia di una presenza d’eccellenza per la rappresentanza del Biscione). Stiamo parlando di un parco auto che per ricchezza, prestigio e valore storico (ed anche economico, stimato in circa 170 milioni) non ha precedenti nella storia delle manifestazioni per auto d’epoca.
Accanto alle vetture, ci saranno i protagonisti che hanno saputo trasformare semplici mezzi meccanici in pezzi unici della storia del motorsport, dando loro un’anima, un cuore ed una storia da raccontare, come avverrà durante i tanti talk show che saranno organizzati nei due giorni di ASA 2016. Piloti e copiloti, ingegneri, progettisti, direttori sportivi, meccanici: tutti gli attori che nei decenni hanno contribuito ad arricchire il palmares dell’Italia nelle competizioni motoristiche saranno presenti a Monza per intrattenere i partecipanti ed il pubblico con racconti ed aneddoti di ogni sorta, che se saranno anche solo al livello di quanto ascoltato ieri durante la conferenza stampa lasceranno certamente tutti affascinati e faranno versare più di una lacrima di nostalgia.
Abbiamo già ricordato che l’evento si terrà all’autodromo di Monza, il Tempio della Velocità conosciuto in tutto il mondo, che con la sua fama contribuirà ad arricchire il fascino di ASA 2016. Si sta lavorando, tra l’altro, per consentire alle vetture partecipanti di percorrere la mitica curva Sopraelevata, per una parata dal sapore d’altri tempi. Nello spazio dei paddock sarà allestita una grande mostra mercato di componenti e ricambi, che riguarderà tutta la produzione italiana e non soltanto i marchi di ASA. Più di una azienda, tra l’altro, ha scelto ASA 2016 per lanciare in commercio o riproporre al pubblico prodotti specifici: citiamo, tra gli altri, la Rapidlux che per l’occasione rilancerà lo storico marchio Novolan (che fu sponsor, proprio a Monza, di un GP di F3 che richiamò oltre 85 partecipanti!). Saranno previste specifiche aree dedicate ai junior team che hanno portato in gara le vetture del Gruppo (Jolly Club e Grifone per citarne un paio), ed un settore specifico verrà riservato ai mezzi delle assistenze, senza i quali probabilmente non sarebbero arrivati tutti i successi che si celebreranno a Monza. Ci sarà poi una sezione dedicata al modellismo, e Giorgio Nada Editore si occuperà della sezione editoriale.
Avete capito che ASA 2016 è un evento da non perdere per chiunque abbia la passione per l’auto italiana o per le corse. Si potrebbero raccontare ancora tantissime cose (le celebrazioni per il 40esimo compleanno della Fiat 131, uno stand dedicato alle competizioni “Safari”, un approfondimento sul mondo “HF”, la premiazione delle vetture “best in show”, la parata finale di tutte le auto ufficiali… l’elenco pare davvero senza fine), ma a questo punto le parole sono superflue: ASA 2016 va vissuto dal vivo, noi ci saremo e siamo certi che anche voi, se avete letto fin qui, ve lo state già segnando in agenda. Ci vediamo a Monza!