Pordenone, 14 marzo 2024_ Una spruzzata di SSV su un piatto ricco di CCB. Menù di acronimi sfornato dai “masterchef” federali. E’ questo in estrema sintesi il dato che si ricava dall’elenco iscritti dell’Artugna Race Italian Baja di Primavera 2024.
Domani le verifiche sportive e tecniche renderanno ufficiali i numeri dei concorrenti al via sabato, con campioni ed ex campioni in lizza per il Cross Country Baja e un grande assente nel comparto Side by Side Vehicles: Amerigo Ventura. Dal 2021, quando è stata organizzata la prima Artugna Race, il torinese ha sempre vinto dominando e ci teneva in modo particolare a fare poker di successi. Tanto più perché la sua storia agonistica ha ormai salde radici pordenonesi grazie al supporto dell’Off Road Team di Angelo Montico e la valorizzazione del giovane navigatore Mirko Brun. Ma quest’anno Ventura affronta il mondiale di specialità, ha da poco gareggiato in Arabia Saudita, il programma stagionale e il rilevante impegno economico non gli consentono divagazioni, oltre al fatto che il suo Yamaha Yxz 1000R rientrerà in Italia solo nel fine settimana.
Peccato per l’Italian Baja di Primavera e i tanti appassionati che volevano vederlo in azione, però si profila una ghiotta occasione di gloria a disposizione di Federico Buttò e Andrea Castagnera, entrambi con un Can Am di Gruppo T3, Alessandro Bonetto su Yamaha e Alessandro Tinaburri su Can Am di Gruppo T4, Michele Manocchi su Yamaha T4N e Fabrizio Pietranera su Can Am TM.
Diverse configurazioni dei tubolari leggeri declinando prototipi e derivati dalla serie, comunque tutti in grado di divertire gli equipaggi e gli spettatori che vorranno seguire l’Artugna tenendosi in posizioni di sicurezza e rispettando le indicazioni dei commissari di percorso.