Nella sesta prova dell’Europeo FIA F.3, Antonio Giovinazzi ha conquistato oggi la sua terza vittoria di stagione, nella gara finale del weekend. La tappa tedesca aveva già avuto ieri un buon inizio per Giovinazzi, in una Gara 1 molto piovosa. Sulla pista bagnata di Norimberga Giovinazzi ha avuto una buona partenza dalla quarta fila, recuperando diverse posizioni in pochi giri. Poi ha sfidato Felix Rosenqvist e Maximilian Günther e, dopo una lotta decisa ma corretta tra loro, Giovinazzi ha ottenuto un ottimo secondo posto, mentre il leader della corsa Charles Leclerc era già lontano al comando. Dopo essere tornato a podio in gara 1, Giovinazzi non è stato così fortunato in Gara 2. Mentre il pilota di Martina Franca (TA) era in lotta con Leclerc e Dennis per il terzo posto, un tentativo di sorpasso da Ferrucci si è concluso male: un urto al tornante Grundig ha messo fine alla gara di Dennis e Ferrucci, mentre Giovinazzi è stato costretto a rientrare per sostituire il musetto alla sua monoposto, con il risultato di concludere la gara al 22. posto.
Stamattina il pilota pugliese era determinato a vincere, dando il meglio di sé fin dall’inizio, partendo in seconda fila dietro Alexander Albon e George Russell. Giovinazzi ha preso il comando subito al via, lungo il rettilineo verso il tornante Grundig, restando al comando per l’intera distanza. La sua Dallara F312- Volkswagen ha guadagnato ben presto uno spazio di sicurezza da Russell, al quale non è restato che seguire Giovinazzi al secondo posto giro dopo giro. Anche oggi, la Safety Car è entrata in pista diverse volte, determinando gli unici momenti cruciali della gara di Giovinazzi, il quale ha mantenuto il comando in ogni ripartenza, controllando eventuali attacchi dei suoi avversari. La gara si è conclusa con la vittoria di Giovinazzi, che ora è risalito al 2. posto in classifica con 227 punti.
“Ho dimostrato oggi, ancora una volta, come il lavoro che stiamo svolgendo con il mio team Jagonya Ayam with Carlin stia andando nel verso giusto” – ha detto Giovinazzi dopo la gara. – “Anche il telaio Dallara che la mia squadra prepara per me e il motore Volkswagen che spinge così forte alle mie spalle sono dalla mia parte. Oggi dovevo vincere e il mio primo obiettivo è stato quello di scattare bene in partenza. Da allora, ho solo dovuto controllare i miei avversari in ogni restart dopo la safety-car, facendo attenzione a non commettere alcun errore. Ed eccomi qui a dedicare questo grande giorno a mio nonno Antonio, che è stato il mio più grande sostenitore. Ci ha lasciato negli scorsi giorni, perciò sono orgoglioso di aver innalzato il mio trofeo sul podio nel suo nome. ”
Questo successo dà le migliori possibilità a Giovinazzi per recuperare il gap dal leader attuale Charles Leclerc (269,5 punti), restando davanti ai suoi avversari più vicini come Felix Rosenqvist (203), Jake Dennis (189) e George Russell (120). Il prossimo appuntamento è in programma a Zandvoort (NL) dal 10 al 12 luglio.