AL PAUL RICARD LASAGNI RIMANE IL LEADER DELLA GINETTA G50 CUP BY YOKOHAMA, MA LE VITTORIE VANNO A BUGLIOTTI E AL DUO TINEO ARROYO-ANTTILA
Reggio Emilia, 2 settembre 2014. La Ginetta G50 Cup by Yokohama “apre le porte” ai nuovi arrivi. Sul circuito francese del Paul Ricard, lo scorso fine settimana sede del terzo appuntamento del monomarca riservato alle vetture UK, è infatti arrivato il primo successo dell’inedito binomio formato dallo spagnolo Salvador Tineo Arroyo e dal finlandese Jesse Anttila, i quali si sono imposti in Gara 1, mentre l’argentino Fran Viel Bugliotti ha messo tutti dietro in Gara 2.
Ma se la trasferta d’oltralpe ha evidenziato dei nomi nuovi, a confermarsi leader della classifica è stato Manuel Lasagni, tornato per l’occasione a fare coppia sulla vettura del team Rangoni Corse con Alessandro Bonacini, autore della pole al termine della Q1 (mentre nella seconda sessione a stabilire il miglior responso era stato Roberto Gentili). Il duo emiliano ha in seguito messo a segno due secondi posti, confermandosi al “top” in un contesto che, ancora una volta, ha visto il campionato promosso dalla Nova Race abbinarsi, con un unico schieramento, alla GT4 European Series.
E proprio in Gara 1 la vittoria di Tineo-Arroyo è stata coronata anche dal primo posto assoluto, ottenuto grazie ad uno spettacolare sorpasso nei confronti della Camaro degli olandesi Jan Jaris Verheul e Marcel Nooren proprio nelle tornate conclusive ed in virtù dell’ottima consistenza nella lunga durata delle coperture Yokohama. A completare il podio, nella circostanza, era stato lo stesso Bugliotti, con Gentili che ha concluso quarto seguito da Lorenzo Marcucci-Stefano Stefanelli e Luca Magnoni, quest’ultimo grande protagonista prima di un testacoda che lo ha fatto scivolare in fondo al gruppo. In Gara 2, come già detto, la vittoria è andata a Bugliotti, con Lasagni-Bonacini ancora secondi e Tineo Arroyo-Anttila terzi.
Il prossimo round è adesso in programma per il weekend del 20 e 21 settembre, sul circuito tedesco del Nürburgring.
Gara 1: 1. Tineo Arroyo-Anttila (Nova Race) 21 giri in 51’23”712, alla media di 143,222 km/h; 2. Lasagni-Bonacini (Rangoni Corse) a 1”555; 3. Bugliotti (Nova Race) a 9”163; 4. Gentili (Rangoni Corse) a 23”725; 5. Marcucci-Stefanelli (Rangoni Corse) a 29”388; 6. Magnoni (Rangoni Corse) a 1’14”348.
Gara 2: 1. Bugliotti (Nova Race) 21 giri in 51’09”705, alla media di 143,875 km/h; 2. Lasagni-Bonacini (Ragoni Corse) a 4”442; 3. Tineo Arroyo-Anttila (Nova Race) a 7”916; 4. Gentili (Rangoni Corse) a 26”632; 5. Marcucci-Stefanelli (Rangoni Corse) a 36”314; 6. Magnoni (Rangoni Corse) a 43”307.