Dopo 36 anni il Mondiale Rally torna sulle strade della Polonia con una gara che si annuncia tra le più emozionanti della stagione Pirelli affianca team e piloti con un pneumatico sviluppato per garantire prestazioni e sicurezza sui terreni insidiosi

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Dopo 36 anni il WRC torna sulle strade della Repubblica polacca con una gara che si annuncia tra le più emozionanti della stagione

Pirelli affianca team e piloti con un pneumatico sviluppato per garantire prestazioni e sicurezza sui terreni insidiosi

Il Pirelli Scorpion Soft per l’ottava gara del  Campionato mondiale Rally, che dopo 36 anni torna sulle strade della Polonia e si annuncia come una delle più interessanti della stagione. Il Rajd Polski WRC, al via il 26 giugno per terminare il 28,  presenta numerose elementi di novità per piloti e team e di interesse per il pubblico. Il tracciato inedito per il WRC e il fondo stradale insidioso saranno le prove a cui i team saranno chiamati con il supporto dei tecnici Pirelli che per l’occasione forniranno lo Scorpion in version soft, lo pneumatico sviluppato dal Gruppo italiano per garantire massime prestazioni e sicurezza su terra morbida  o fangosa. La sfida sempre più incerta tra Mikko Hirvonen, su Ford Focus, e il campione in carica Sebastian Loeb che nel rally dell’Acropoli ha visto scendere a sette punti il vantaggio sul rivale, terrà i tifosi con il fiato sospeso. 

“Ci sono tutte le premesse per una gara da ricordare. Si tratta, infatti, di una sfida nuova per noi, per i piloti e per i team”, spiega Mario Isola, responsabile Pirelli per il WRC. “Basta dire che le strade che saranno percorse nel Rajd Polski WRC sono piuttosto sabbiose e per questo motivo tendenti a cambiare per effetto del passaggio delle vetture stesse, tanto che uno dei punti nodali della gara sarà l’ordine di partenza delle auto. Inoltre, essendo prove nuove per tutti, sarà molto interessante vedere chi si adatterà prima e più velocemente a questa nuova situazione, sfruttando al meglio il grip degli Scorpion Soft”.

I materiali scelti per la realizzazione dello Scorpion destinato al Mondiale Rally, rappresentano la massima innovazione in termine di resistenza. Lo Scorpion impiega soluzioni legate alla tecnologia “run flat”, che oltre a ridurre al minimo il rischio di forature durante la gara, permettono di concludere la prova  senza accumulare un ritardo eccessivo e senza danneggiare la meccanica e la carrozzeria dell’auto.  Lo Scorpion soft è stato determinante nell’ultimo Rally d’Argentina, uno dei più insidiosi di tutto il programma WRC.

La gara in Polonia non vedrà impegnati i giovani piloti del Pirelli Star Driver, il programma promosso da Pirelli in collaborazione con la Fia per promuovere e sostenere i nuovi talenti dello sport rallistico. Dopo il Rally dell’Acropoli, i giovani campioni si danno appuntamento al Rally  di Finlandia. 

Comunicato uff.stampa Pirelli 

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