5° Rally Lana: Bianchini al comando dopo la prima giornata
Il sanmarinese in coppia con Rossini vince quattro prove con la Lancia Rally 037 e conclude al comando; Negri e Coppa con l’Audi Quattro vincono la prima speciale e chiudono secondi davanti alla Porsche 911 dei Campioni Italiani Montini e Belfiore.
Cochis e Manganone in testa nel Trofeo A112 Abarth.
Biella, 20 giugno 2015 – Si è da poco chiusa la prima giornata del Rally Lana Storico con la classifica provvisoria che vede al comando la Lancia Rally 037 Gruppo B di Marco Bianchini e Giancarlo Rossini i quali si sono aggiudicati quattro delle cinque prove regolarmente disputate, dopo che aveva aperto le danze Davide Negri in coppia con Roberto Coppa sull’Audi Quattro Gruppo B che chiude secondo a poco meno di otto secondi dal leader. Terzo l’equipaggio Nicholas Montini e Romano Belfiore che ha sempre viaggiato tallonando il duo di testa.
La giornata si apre bel segno di Negri e Coppa che precedono tutti con l’Audi Quattro nel primo passaggio sulla “Baltigati”, lasciandosi alle spalle di 1”1 la Lancia Rally 037 di Bianchini e Rossini e di 2”2 la Porsche 911 RS di Montini e o Belfiore; mezzo secondo in più del bresciano ci impiega Erik Comas con la sua Lancia Stratos che divide con Jean Vesperini e staccano un ottimo quinto tempo Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli con la Ford Escort RS Gruppo 4. Si mettono in evidenza i “moderni” Corrado Pinzano e Marco Bertinotti, entrambi per la prima volta su Porsche 911 in coppia rispettivamente con Marco Zegna e Andrea Rondi. Partono subito forte Tiziano Nerobutto e Luigi Cavagnetto, quattordicesimi assoluti con la piccola Volkswagen Golf Gti mentre l’atteso Franco Uzzeni, in coppia con Fausto Bondesan sulla Porsche 911, accusa una quarantina di secondi di gap dalla vetta. Promette scintille la sfida per la supremazia in 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S di Roberto Rimoldi e Simona Mantovani che la spunta per sue soli decimi sulla BMW 2002 Ti di Marco Savioli ed Alessandro Failla.Nel Trofeo A112 Abarth Maurizio Cochis e Milva Manganone partono col piede giusto e precedono di un sottio Alessandro e Francesca Nerobutto e Mimmo Gallione con Piercarlo Morino.
Primo passaggio sulla “Romanina” e Bianchini realizza lo scratch che gli permette di portarsi al comando con mezzo secondo su Negri e 5”5 su Montini. Comas non entra in prova per rottura del motore e ne approfitta Fioravanti che con un altro ottimo tempo si porta in testa al 3° Raggruppamento e passa in quarta posizione assoluta precedendo la Porsche 911 di Pinzano. Si ritira Uzzeni che non riesce ad esprimersi al meglio al suo ritorno dopo trent’anni al volante di una Porsche. Nel 1° Raggruppamento Savioli rende sette decimi a Rimoldi e si prende il comando. Nel Trofeo Cochis bissa e porta il vantaggio a 13”9 su Gallione e 18”2 su Nerobutto.
Si torna sulla “Baltigati” e Bianchini ripete il parziale staccando di 2”5 Negri e Montini in perfetta parità su questa prova. Il sanmarinese porta il vantaggio a 3” su Negri e 8” con Fioravanti che mantiene saldamente la quarta posizione davanti a Gustavo Trelles e Jorge Del Buono. Rimoldi si riprende la testa del 1° Raggruppamento con un solo decimo su Savioli. E’ una rottura del motore della Talbot Lotus il motivo del ritiro di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco, mentre dopo la prova consegnano la tabella anche Enrico Guggiari e Samuele Sordelli (Ford Escort RS GR. 4) e Dino Vicario e Marina Frasson (Ford Escort RS GR. 2). Nerobutto scuote la classifica del Trofeo A112 e s trascina in scia Gallione a 0”6 e Cochis a 1”3 ma che continua a mantenere il comando con 13”2.
Sulla “Romanina 2” Bianchini firma il terzo parziale di giornata e ora comanda con 7”4 su Negri e 11”6 su Montini. Sempre quarto Fioravanti e Pinzano quinto. Recuperano qualche posizione Paolo e Giulio Nodari, ora sesti con la Porsche 911 del 3° Raggruppamento nel quale precedono l’Opel Ascona 400 di Bruno Migliara ed Oriella Tobaldo. Nerobutto si conferma velocissimo ed entra nel top ten grazie anche al ritiro della Porsche 911 RS di Trelles causa problemi alla trasmissione. Savioli si riprende il comando nel 1° Raggruppamento con 2”7 su Rimoldi.
La giornata si chiude col poker di Bianchini che mette altri quattro decimi di secondo tra la sua Lancia Rally 037 e l’Audi Quattro di Negri, portando il vantaggio a 7”8: un margine comunque recuperabile dal pilota di casa che a sua volta ha 6”3 sulla Porsche 911 RS di Montini. Fioravanti si conferma quarto a poco meno di un minuto dal leader e l’ottimo Pinzano, alla prima esperienza con una storica, lo segue, a 9”3. La top ten si completa con Nodari, Guy (Ford Escort RS), Migliara, Laboisse (Porsche 911 SC) ed Elia, primo delle vetture di Gruppo 2 con la sua Ford Escort RS, primato che fino alla quarta prova era detenuto da Nerobutto, fermo per rottura del cambio nel corso della “Baltigati 3”.
Avvincente come in poche altre occasioni la lotta per il primato in 1° Raggruppamento con Savioli e Rimoldi che si suonano per cinque speciali e vanno al riposo col palermitano in vantaggio di soli sette decimi sul biellese. Tra le “piccole”, la più veloce 1600 è la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 di Luca Delle Coste e Franca Regis, diciottesimi assoluti, subito seguiti dalla Fiat 128 Sport Gruppo 2 di Mario Cravero e Oddino Ricca. Tra le “1150” al comando la Fiat 127 Sport di Simone Borlotti ed Alessio Rodi. Cochis, partito col piede giusto sin dalla prima prova, chiude in vantaggio la prima giornata nel Trofeo A112 Abarth precedendo Gallione e l’equipaggio “rosa” Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti. Sfortunati i cugini Nerobutto che lasciano la seconda posizione a causa di un rallentamento nell’ultima speciale.
Nella classifica riservata alle auto classiche del periodo J2, chiude al comando la Ford Sierra Cosworth di Fabio Cristofaro e Diego Pontarollo con 2”5 sulla Peugeot 205 Gti di Luca Florio ed Alessio Basile e con 33”9 sulla Fiat Ritmo 130 Tc di Michele Andolina e Leo Moro.
Nella regolarità sport è l’Opel Kadett Gt/e di Giordano Mozzi ed Oscar Savoldelli a condurre sui sorprendenti ma meritatamente secondi, Giampaolo Grimaldi e Roberta Barbieri sulla Peugeot 205 Gti. Alle loro spalle la Volkswagen Golf Gti di Maurizio Senna e Lorena Zaffani.
Domani, domenica 21, la gara ripartirà alle ore 8.30 sempre dal centro commerciale Gli Orsi: in programma tre prove speciali da ripetere per un totale di sei tratti cronometrati; arrivo, sempre presso Gli Orsi a partire dalle ore 15.30. A seguire la cerimonia di premiazione.
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico