PS A4 “Santa Giulia” (km. 11,80) – Prosegue il monologo di Elvis Chentre (Ford Fiesta R5) che, migliorando lo scratch del primo passaggio, si aggiudica anche la quarta speciale. Nella sua scia, nell’ordine, si piazzano Pettenuzzo (Ford Fiesta R5), Ameglio (Peugeot 106), Condrò (Peugeot 205 Gti) e Multari – Balducchi (Citroën Saxo K10), staccati rispettivamente di 18”1, 21”, 21”6 e 30”5. Posizione immutate al vertice della classifica provvisoria, con Chentre sempre leader su Pettenuzzo e Levratto e con Cortese – Moncada (Mitsubishi Lancer Evo IX – Eurospeed) passati a condurre in gruppo N.
PS B5 “Santa Giulia” (km. 6,70) – Chentre e Florean abbassano ancora il tempo del primo passaggio e vincono anche la quinta prova precedendo Ameglio, Condrò, Multari e Pettenuzzo, regolati rispettivamente di 9”7, 10”3, 15”3 e 17”1. Ad una ps dal termine Chentre ha saldamente la gara in mano con un vantaggio di 1’15” su Pettenuzzo e di 2’03”7 sul locale Levratto; in gruppo N, a fronte del ritiro di Cortese per la rottura di un braccetto della sospensione, la leadership passa a Bonifacino.
PS C6 “Montenotte” (km. 15,00) – Chentre vince anche l’ultima speciale, migliorando ancora il tempo del passaggio precedente e, imponendosi in tutte le 6 ps si aggiudica la gara. In prova precede Ameglio, Condrò e Multari, staccandoli rispettivamente di 25”7, 26”7 e 33”4. Ps fatale a Levratto, che fora una gomma, esce con il 13° tempo e perde la terza posizione assoluta in graduatoria finale. Dove Chentre – Florean chiudono con il tempo totale di 47’09”3 precedendo Pettenuzzo – Araspi, Condrò – Lamura, Ameglio – Marinotto, Multari – Balducchi di 3’30” e i locali Bonifacino – Tesi di 3’31”6, che si impongono in gruppo N. La revisione finale dei tempi imposti nella prima ps, effettuata dal Collegio dei Commissari sportivi, rivoluziona il vertice della graduatoria finale assegnando a Condrò – Lamura il secondo scalino del podio, a 1’48”5, il terzo a Ameglio – Marinotto, staccati di 1’49”7, e il quarto a Pettenuzzo – Araspi, in ritardo di 2’00”3; posizioni immutate per Multari – Balducchi di 3’30” e i locali Bonifacino – Tesi, primi del gruppo N.
Ha preso il via regolarmente il 35° rally Valli del Bormida, organizzato dal locale Rally club Millesimo.
58 le vetture in gara: per problemi al motore, infatti, non è partita la Citroen Saxo Vts di Vedelago – Rudino.
PS A1 “Santa Giulia” (km. 11,80) – Lo svolgimento della prima speciale conferma i pronostici della vigilia: Elvis Chentre e Fulvio Florean (Ford Fiesta R5 – New Driver’s Team) si aggiudicano il primo tratto cronometrato con 13”8 sull’analoga vettura di Alessandro Pettenuzzo e Daniele Araspi (Meteco Corse) e con 28”1 sulla Renault Clio S1600 di Matteo Levratto e Luca Vignolo (Rally club Millesimo). Quarta piazza, a 35”6, per la Clio R3C di Pulvirenti – Rosso, che precedono Cortese – Moncada (Mitsubishi Lancer Evo IX – Eurospeed), primo di gruppo N. Un inizio di incendio, senza conseguenze per l’equipaggio, ferma la Peugeot 208 di Invernici – Zanni: la ps è sospesa e i concorrenti transitano in trasferimento, agli stessi viene assegnato il tempo medio.
PS B2 “Santa Giulia” (km. 6,70) – Chentre e Florean replicano sulla seconda prova regolando la Peugeot 106 1600 gr. A di Danilo Ameglio – Massimo Marinotto (Racing for Genova Team), penalizzati dal tempo imposto nella prima ps, di 8” Pettenuzzo – Araspi, di 8”1 la Peugeot 205 Gti di Albino Condrò e Ciro Lamura e di 12”9 la Clio R3C di Pulvirenti – Rosso (Meteco Corse). Dopo due ps il pilota aostano conduce con 21”8 su Pettenuzzo e 44”3 su Levratto; Pulvirenti è quarto a 48”5 e precede Tarantino – Campanella (Mitsubishi Lancer Evo IX – Eurospeed), primi di gruppo N. Settimo posto assoluto per il rientrante locale Roberto Pellerino, con Valerio Varaldo (Peugeot 208 R2B – Rally club Millesimo).
PS C3 “Montenotte” (km. 15,00) Ancora Chentre. L’aostano s’impone sulla ps più lunga precedendo di 18” Pettenuzzo, di 20”1 Condrò, di 26” Ameglio e di 26”5 Levratto; si ferma, per uscita di strada, la Mitsubishi di Tarantino. A metà gara Chentre e Florean guidano la graduatoria provvisoria con 39”8 di margine su Pettenuzzo e 1’10”8 su Levratto. Sale al quarto posto è il sorprendente Pellerino e precede compagni di scuderia del Rally club Millesimo Bonifacino – Tesi (Mitsubishi Lancer Evo IX), passati a condurre in gruppo N.