A Luise e l’Audi Quattro il 2 Rally Storico Città di Adria
L’idolo locale in coppia con Simone Stoppa si aggiudica, dominando, la gara di casa davanti ai vincitori 2014 Montini e Zoanni e ad Andreis e Farina entrambi su Porsche 911.
Successo di Marco Luise e Luca Trovò tra le Auto Classiche.
Maurizio Senna e Lorena Zaffani trionfano nel revival Città del Pane.
Adria ed il Polesine hanno vissuto uno straordinario fine settimana di sport!
Adria (RO) 15 marzo 2015 – Pronostico rispettato nella seconda avvincente edizione del Rally Storico Città di Adria – Memorial Valerio Cavallari che si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 14 marzo, in Piazza Garibaldi davanti ad un appassionato e numeroso pubblico che ha festeggiato la vittoria dell’equipaggio di casa formato da Matteo Luise e Simone Stoppa su Audi Quattro Gruppo B, dopo aver preso il comando nella terza speciale e vincendo ben otto delle nove in programma e regolarmente disputate. Il duo polesano si aggiudica inoltre il Memorial Valerio Cavallari e l’iscrizione alla quarta edizione del Dolomiti Historic Rally del prossimo 29 maggio, messa in palio da Dolomiti Motors.
La situazione a metà gara, aveva praticamente gettato le basi per quella che sarebbe stata anche la classifica finale col duo dell’Audi che non prendeva rischi inutili e si aggiudicava anche le restanti prove speciali, i due passaggi sulla “Isolella” e “Ponte”, dopo aver preso il comando sul terzo tratto cronometrato ed aver chiuso i giochi sul duplice passaggio sulla nuova ed apprezzata “Saguedo”. Stessa situazione per la Porsche 911 Sc di Roberto Montini ed Erika Zoanni, vincitori lo scorso anno, che hanno badato a difendere la seconda piazza assoluta grazie ad un rassicurante vantaggio su Riccardo Andreis e Stefano Farina, giunti alla fine terzi con la Porsche 911 RSR. Luise, Montini ed Andreis si aggiudicano anche le vittorie, rispettivamente, del 4°, 3° e 2° Raggruppamento. Il 1° ha visto il successo della Lancia Fulvia HF 1.3 dei bresciani Massimo Giuliani e Claudia Sora.
Nel rally storico si sono classificate venticinque delle trentaquattro vetture partite e degne di nota sono le prestazioni di altri due equipaggi veronesi a partire da quello formato da Damiano Zandonà e Tania Bertasini, ottimi quarti assoluti e secondi di 4° Raggruppamento con la Renault 5 GT Turbo Gruppo A, seguiti dall’Alfa Romeo Alfetta GTV6 di Michele Solfa e Matteo Ederle entrambi alla prima esperienza sulle veloci e tecniche speciali polesane. Degna di nota la prestazione della piccola Innocenti Mini Cooper 1.3 del ritrovato equipaggio Davide Biasiolo e Loris De Paoli, giunta decima assoluta dopo aver strabiliato col quarto tempo assoluto staccato a Rosolina Mare. Spettacolo ed agonismo anche nella classe più affollata, quella dove ha svettato l’Autobianchi A112 Abarth di Cristiano De Rossi ed Enrico Fantinato cha ha preceduto le vetture gemelle di Nicola Carinci e Tiziano Baldan e quella di Simone Crosara ed Alessio Greggio, i più veloci secondo il cronometro ma penalizzati dal problema patito il venerdì sera, una volta risolto il quale, sono rientrati col “super rally” penalizzati però da quanto previsto dal regolamento. Tra le scuderie è stata la P.R. Group ad aggiudicarsi la speciale classifica davanti al Team Bassano e Omega.
Delle sei vetture “classiche” del periodo J2 ne sono giunte al traguardo quattro tra le quali la spunta la BMW M3 di Marco Luise e Luca Trovò che precedono le due Opel Kadett GSI di Daniele Valentini e Marco Magrin e quella di Andrea Montemezzo ed Andrea Fiorin. Da sottolineare la sfortunata prestazione di Michele Mancin e Nicola Doria partiti fortissimo con la Peugeot 205 Rallye nella “Tizè Power Stage” ma penalizzati per un problema meccanico che li ha costretti al rientro il sabato con tre minuti di penalità.
Emozionante anche la sfida nel 2° Revival del Pane, gara di regolarità sport che ha dato il via al Trofeo Tre Regioni: un solo centesimo di secondo di scarto ha permesso alla Volkswagen Golf Gti di Maurizio Senna e Lorena Zaffani di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, succedendo a quel Luigi Ferratello al quale il gentleman driver lodigiano sul palco d’arrivo ha dedicato la vittoria onorando con sportività ed emozione la cinquantesima stagione di attività sportiva dell’amico Luigi! Nonostante quel centesimo di secondo, i coniugi mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca hanno festeggiato con sportività la loro seconda posizione assoluta conseguita con la Lancia Fulvia HF 1.6 con la quale hanno preceduto la BMW 2002 Tii del duo bolognese formato da Mauro Argenti e Roberta Amorosa. Nuovo successo tra le scuderie per il Progetto M.I.T.E. e classifica femminile vinta dalle veronesi Anna Dusi e Martina Stizzoli su Fiat Ritmo 130 TC. A senna va anche l’iscrizione al 4° Dolomiti Revival messa in palio da Dolomiti Motors.
La manifestazione si è chiusa con le premiazioni che si sono tenute al Teatro Ferrini, durante le quali sono state consegnati numerosi premi speciali tra i quali le iscrizioni al Rally Storico e al Revival Città di Modena messe in palio da Prosevent e consegnate da Luca Bonfatti alle due Scuderie vincitrici del rally e del revival. Presente anche Erika Brusco che ha consegnato a Matteo Luise e Simone Stoppa il trofeo per il “Memorial Brusco” e il primo conduttore veneto, Matteo Luise, si è aggiudicato la targa messa in palio da “Il Gazzettino” media partner della manifestazione assieme a Deltaradio ed Italia Motiri, mentre il premio speciale “+Note” è andato a Simone Stoppa, primo classificato tra i navigatori polesani.
Soddisfatto lo staff di Delta Sport per la riuscita della manifestazione che ha raccolto numerosi elogi, per la quale fondamentale è stata la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Adria, in primis, e di tutti i paesi coinvolti dal rally; Adria ha inoltre rivisto il sindaco Massimo Barbujani al volante di un’auto da corsa, un’Opel Ascona SR Gruppo 2 messa a disposizione da Carenini Tuning, che in coppia con Lucio Cavallari ha deliziato il pubblico nel ruolo di apripista. Entusiasta anche la Direttrice dell’ACI Rovigo, Dottoressa Vincenzina Freda, che ha seguito passo dopo passo la due giorni di gara sino al termine della cerimonia delle premiazioni.
Ufficio Stampa Rally Storico Città di Adria