Bernardo Sousa, Enrico Brazzoli e l’andorrano Charchat porteranno in gara gli pneumatici sudcoreani alla ricerca di piazzamenti importanti.
La gara, sesta prova iridata della stagione, sarà un banco di prova importante per poter lavorare sigli sviluppi futuri degli pneumatici da fondo sterrato.
ERTS Hankook Competition respira, questa settimana, profumo decisamente mondiale. E’ infatti in programma il Rally d Italia-Sardegna, valido per il WRC, gara che nel tempo è diventata uno dei “fari” del circus iridato.
Sede di nuovo ad Alghero e sviluppo della competizione – 23 prove speciali nel nord dell’isola, su un percorso di grande effetto, per la sesta prova iridata della stagione, alla quale parteciperanno tre equipaggi serviti ufficialmente da ERTS Hankook Competition, con tutti i presupposti per poter balzare agli onori della cronaca, sotto i riflettori di un palcoscenico unico.
Al via della gara vi sarà il portoghese di Madeira Bernardo Sousa, che torna al volante di una Peugeot 208 T16 R5, cercando il riscatto dal repentino ritiro in Portogallo il mese scorso mentre iscritti alla “Production Cup” del WRC-2 vi saranno l’italiano Enrico Brazzoli, alla sua seconda esperienza iridata, al via con una Subaru Impreza S14 Gruppo N e l’andorrano Joan Charchat, che porterà in gara una Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N.
Il percorso della sesta prova iridata della stagione è molto lungo eselettivo, con i suoi 400 km di prove speciali. Si prevedono inoltre condizioni meteorologiche di caldo tipicamente estivo che, associate alle caratteristiche del percorso, molto insidioso, saranno una difficoltà in più per gli pneumatici oltre che per la meccanica delle vetture.
Tutto questo si tradurrà in importanti indicazioni per il prosieguo degli sviluppi degli pneumatici racing da sterrato.